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al prossimo turno

PRO PATRIA

NOVARA

  • Classifica
  • Pergolettese 9
    Union Brescia 9
    Alcione Milano 7
    Arzignano Chiampo 7
    L.R. Vicenza 7
    Lecco 7
    Renate 7
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    Giana Erminio 5
    Cittadella 4
    Trento 4
    Virtus Verona* 4
    Dolomiti Bellunesi 3
    Novara 3
    Inter U23* 2
    Ospitaletto 2
    AlbinoLeffe 1
    PRO PATRIA 1
    Lumezzane 0
    Triestina (-7) -2

PRO PATRIA - NOVARA: IL DERBY DEL TICINO

Due città, due squadre, due mondi diversi ma vicini, divisi dal Ticino, che scorre a pochi chilometri dai due centri urbani e che per secoli è stato un confine naturale. Il fiume azzurro, colore che rispecchia la maglia del Novara e che si accosta al biancoblu della Pro. 
Pro Patria e Novara, due squadre che hanno fatto la storia del calcio italiano, sin dai primissimi campionati nazionali, agli inizi del secolo scorso. Alle sfide tra le due squadre hanno partecipato giocatori del gotha del calcio italiano come Piola, Reguzzoni (marcatore principe nel doppio confronto con 5 reti), due tra gli attaccanti più forti e prolifici tra le due guerre. Antoniotti, Mario Varglien, Candiani e Ferraris II, oltre a Peppino Meazza  ed Augusto Rangone, sulla panchina della Pro. Altri di assoluto valore come Borra, Ambrogio Baira, Cavigioli, Turconi, Santos, Arangelovich, Toros, Pesaola, Viney ed Eidefjall.
In tempi relativamente più recenti si passa poi a Gipo Caloni, con Alberto Vivian, cresciuto nella Pro, poi assurto a bandiera del Novara con Nini Udovicich, ai vari Re Cecconi, Cazzaniga, Felice Pulici per arrivare fino a Stefano Tacconi, Simone Inzaghi, Dino Fava e Stefano Dall’Acqua. Antonio Manicone, Marco Zaffaroni, Simone Erba, Melo Dato, Filippo Porcari, Braiati, Pippo Dal Moro, Tiziano Polenghi, Tramezzani e Rubino, Montipo', Gonzalez, Santana, Federico Gatti e Latte-Lath. Le sfide ormai quasi centenarie allo Stadium a Busto, a Novara, nel fortino di via Alcarotti prima, poi dalla fine degli anni 70 nel moderno impianto di viale Kennedy, oggi intitolato a Silvio Piola. Incontri mai banali, spesso e volentieri tirati, tesi, ruvidi, se non oltre.
 
                                 Carlo Reguzzoni                                                                                       Silvio Piola
 
A Busto la prima squadra è l'Aurora nel 1906, già con la tipica maglia a strisce orizzontali biancoblu che riprende quella della Pro Patria ginnastica, fondata nel 1881. Il Novara viene fondato nel dicembre 1908, da otto studenti del locale liceo Carlo Alberto. Novaresi e bustocchi si scontrano da subito, con i secondi che hanno la meglio anche seccamente nei diversi tornei e coppe del tempo. Si passa poi a un incontro risalente al 15 Aprile 1910, tra l'Aurora e l'F.C. Studenti Novara, con vittoria dei primi per 5-1.
Gli azzurri, vanno subito a formare il famoso quadrilatero calcistico piemontese con Casale, Alessandria e Pro Vercelli, con confronti serratissimi e sentiti fino al 1928.
Mentre l’Aurora, va a caccia del suo spicchio di gloria, cercando più volte la promozione nella massima serie nazionale, ma venendo sempre beffata sul filo di lana. La Pro Patria, con questa denominazione appare "solo" nel 1919 dopo la grande guerra ed è il frutto dell'unione diverse squadre presenti nella città di Busto Arsizio.
 
Già dai primi confronti tra le due squadre sono scintille, a partire dal campionato 1926-27, quando la Pro con la vittoria in campionato di Prima Divisione, aveva conquistato oltre al diritto di giocare nella massima serie nazionale, anche quello di partecipare alle finali Nazionali, con le migliori quattro squadre dei vari gironi, Novara, Lazio e Reggiana. A Busto nella gara di andata la Pro vinse per 2-1, con reti di Colombo e Reguzzoni. La gara di ritorno, si disputa veramente in una risaia, con il campo in pessime condizioni per le piogge insistenti di quei giorni. La Pro parte benissimo, al 13' di gioco si porta in vantaggio sul 2-0, con le reti di Reguzzoni e Visca. Poi subisce il gioco pesante dei padroni di casa, con un arbitro che lascia correre di tutto, permettendo ai novaresi, come riportano le cronache del tempo “di abbattere i biancoblu”. Reguzzoni a pochi minuti dal termine centra in pieno la traversa, poi arriva il goal beffa dei piemontesi.
Altro scontro pesante nella stagione 1928-29, in Divisione Nazionale A, quando i piemontesi ci sconfiggono per 3-2, con vibranti proteste dei tigrotti andati due volte in vantaggio, ai quali poi vengono inflitte pesanti sanzioni, alcuni tra dirigenti e giocatori squalificati per un anno; al ritorno il 9 giugno del 1929 decisa e netta rivincita dei tigrotti, con un roboante 7-0, grazie a ben tre reti di Carletto Reguzzoni.
 
La storia dei confronti tra Pro Patria e Novara ci porta poi al campionato 1933-34 in Serie B. Il primo confronto tra le due squadre avviene a Busto Arsizio, il 1 Novembre 1933, con una sonante vittoria della Pro per 3-0. Sotto San Gaudenzio i piemontesi ci sconfiggono con un 5-0 che non ammette repliche. L'anno successivo a Novara si migliora lievemente si perde "solo" per 5-1, con poker del bomber locale Romano, mentre a Busto termina 1-1. Durante gli anni bellici, la Pro espugna Novara ben due volte e sempre per 1-0, con un pareggio ed una vittoria in casa.
Nella stagione 1946-47, quella del trionfale ritorno in Serie A della Pro, i biancoblu vengono sconfitti oltre Ticino per 2-1, alla prima giornata di campionato, nel ritorno vittoria dei tigrotti con un secco 2-0 a Busto.
Dal campionato 1948-49 Pro Patria e Novara si ritrovano in Serie A, dove per diversi anni danno vita ad accesi confronti; l'inizio è decisamente a favore della Pro, infatti il primo incontro vede i tigrotti infliggere un pesante e netto 5-0 (doppietta di Bertoloni, poi Antoniotti, con sigillo finale di Turconi) ai novaresi. Ecco il dettaglio della partita:
 
Busto Arsizio, 26 novembre 1948, Campionato di Serie A, 13^ giornata.
Pro Patria-Novara 5-0: 1’ e 36’ Bertoloni, 18’ e 64’ Antoniotti, 73’ Turconi 
 
PRO PATRIA: Visco, Azzimonti, Patti, Pastori, Borra, Pozzi; Toros, Turconi, Antoniotti, Bertoloni, Candiani
NOVARA: Costanzo, Della Frera, Mainardi, Carasso, Galimberti, Castelli, Pombia, Renica, Piola, Marconi, Ferraris
Arbitro: Sig. Boffardi di Genova
 
Piola e Antoniotti all'esterno degli spogliatoi a Busto Arsizio
 
Ferraris colpisce di testa sotto lo sguardo di Azzimonti
 
Azzimonti contrasta in area Piola
 
Azione in area tigrotta, Pastori libera di testa
 
Nella gara di ritorno sul campo di via Alcarotti, gli azzurri che volevano “vendicarsi” in tutti i modi della cocente sconfitta, si pareggia per 1-1.
Dalla stagione 1949-50 in avanti ci sono punteggi fatti quasi con la carta carbone, vittoria dei piemontesi in casa per 3-1, la Pro ribatte con l'1-0 a Busto. Nel campionato successivo, quasi lo stesso clichè, 3-0 per gli azzurri e vittoria casalinga per 1-0 per i biancoblu. Sempre in Serie A, campionato 1951-52, 18^ giornata a Busto 1-0 rete di Ciccio La Rosa, e 3-0 a Novara e sorpasso in classifica per i piemontesi, al termine della stagione Novara all'ottavo posto finale con 40 punti, e Pro Patria nona con 37.
Incontri che nel periodo videro anche contrapposti come tecnici i fratelli Mario e Giovanni Varglien. Per la Pro, Mario cresciuto nel vivaio biancoblù, vincitore di 5 scudetti con la Juventus e nella rosa dell’Italia, Campione del Mondo del 34.
Il campionato 1952-53 vede un buon avvio da parte della Pro, che staziona a lungo nelle prime posizioni, a Novara fu 1-1; a metà stagione però i tigrotti si ritrovarono invischiati a nei bassi fondi della classifica con gli azzurri; la sconfitta casalinga dei biancoblù contro la Sampdoria lascia brutti ricordi, espulsioni, infortuni e squalifica del campo, con una situazione di classifica sempre più precaria; si arriva così alla partita decisiva in campo neutro a Seregno, il 3 Maggio, dove la Pro, in vantaggio per 2-0 con reti di Visentin e Bertoloni, negli ultimi 20 minuti succede di tutto, espulsione del centravanti Hofling, infortunio a "Leone" Fossati, re della difesa biancoblu, rimonta novarese con Baira e Janda, e sorpasso finale con Savioni, reti che in pratica ci condannò alla retrocessione in B.
 
4 marzo 1951, Lello Antoniotti al 38' realizza il primo gol al Novara. Per la foto si ringrazia il Sig. Stefano Colombo e la Famiglia Borra
 
Sempre in Serie A, stagione 1954-55, pareggio per 0-0 a Busto ed espugnamo Novara per 1-0 con rete di Hofling; l'anno dopo l'ultimo confronto nella massima serie, ancora 0-0, in casa e sconfitta nel ritorno per 2-1, con goal di Moschino. Di nome e di fatto, poco più che 50kg di calciatore, al suo esordio in prima squadra. Al termine della stagione Pro Patria e Novara lasciano entrambe la Serie A.
Seguono quindi incontri in Serie B per diverse stagioni sempre tra pareggi, sconfitte e vittorie di stretta misura, il confronto tra le due compagini rimane pressochè in parità, la stagione 1965-66 è tutta a favore novarese, 1-0 allo Speroni con goal di "Ricu" Bramati (poi nelle file della Pro in serie D), al Comunale 1-1.
Da ricordare a Novara, una splendida prestazione di Cazzaniga che salvò la porta dei tigrotti stoppando i lanciati novaresi sullo 0-0, in una partita svolta in condizioni difficili.
 
18 marzo 1962: stadio di viale Alcarotti, Novara - Pro Patria 0-0. Il portiere bustocco Della Vedova, blocca a terra il tiro di Giannini. In primo piano Signorelli e sulla sinistra Lello Crespi
 
Ancora anni 60', in area novarese Udovicich ribatte di testa, Gipo Calloni pronto a intervenire
 
Le strade delle due società prendono poi vie diametralmente opposte, gli azzurri sfiorano la Serie A diverse volte, mentre noi scivoliamo sempre più in basso. Ci ritroviamo in Serie C, solo nel 1977-78, con vittoria della Pro in casa per 2-0 e sconfitta in Piemonte.
Agli inizi degli anni 80, la Pro punta decisamente alla C1, il 18 Ottobre 81, incontra allo “Speroni”, gli azzurri che sono appena retrocessi dalla B, hanno l'ex Vittorino Calloni alla guida. Sono circa 7.000 i tifosi della Pro che urlano insistentemente "Bardelli-Bardelli". Forcing dei Tigrotti, che si riversano alla ricerca della rete. All’59 azione da calcio d'angolo, palla che arriva a Biasotti sulla destra, cross che attraversa l'area, giunge sul secondo palo, dove letteralmente in volo, con uno splendido colpo di testa in tuffo, il “Bomber” gonfia la rete. Delirio in campo e soprattutto sugli spalti dei vecchi popolari. Al ritorno, combattutissimo match e, nostra sconfitta per 2-1, dopo vantaggio lampo di Maruzzo al 2' di gioco. Al termine della stagione, la Pro sale in C1, con gli azzurri, che nelle battute finali del torneo, tentarono d’insidiare i biancoblu seppur da lontano.
   
1981-82 a Busto: primo tempo il portiere novarese Villa anticipa Bardelli    
 
1981-82, sempre primo tempo, Frara anticipa il portiere con Sergio Elli vicino, sullo sfondo Alfredo Betz
 
1981-82, il gol di Bardelli 
 
1981-82, a Novara, Bardelli serve al centro per Maruzzo (nascosto), il gol del momentaneo vantaggio
 
1981-82, gara di ritorno a Novara: Sergio Elli in scivolata tra Morini e Marchetti
 
Altra partita vibrante fu il 2-2 del Novembre 84, allo Speroni i tigrotti vanno in vantaggio per 2-0, ma ad un quarto d'ora dalla fine si fanno raggiungere con un'autorete ed un rigore dagli azzurri ridotti in nove uomini.
Stagione 1985-86, campionato di Serie C2, all'andata il Novara espugna Busto, con una punizione di Balacich ed al ritorno 30^ giornata, gli azzurri guidati da Danova, subentrato a Peo Maroso, alla disperata ricerca di punti salvezza, stoppano con una vera e propria doppia linea Maginot, per tutta la gara, i lanciatissimi tigrotti che provenivano da sei vittorie consecutive bloccandone anche la corsa alla promozione. 
 
Dopo anni di nostro oblio calcistico e di gironi diversi, ci rincontriamo campionato di C2, nell'annata 95-96, ultima giornata del girone di andata, con molti tifosi biancoblu al seguito di cui circa 350 Ultras, con seri incidenti nel pre-gara. La squadra guidata da Beretta in panchina, sotto una pioggia battente e poi la neve, disputa una partita bella ed intensa, tra le migliori della stagione, sfiorando più volte il goal vittoria (0-0 finale), mettendo alla frusta la corazzata creata dal petroliere Armani, che festeggerà proprio a Busto, nella gara di ritorno all'ultima giornata, il tanto atteso ritorno in Serie C1 dopo 15 anni, ai tigrotti invece arrivò la matematica certezza dei play off in una partita al cloroformio con 0-0 conclusivo.
 
Dopo l'immediata e repentina discesa degli azzurri dalla serie superiore, nel 97-98 si vince 1-0 in casa, il ritorno a Novara in una fredda domenica di fine gennaio vede ancora incidenti nel pre-partita. La Pro di Garavaglia è in rimonta alle spalle del Varese capolista, gioca una partita vibrante si porta in vantaggio con Provenzano, improvviso ed in modo fortunoso arriva il pareggio degli azzurri. Goal del nuovo vantaggio della Pro con Polvani, a metà del secondo tempo su un corner s'infortuna gravemente il libero biancoblu Casabianca (ex di turno), si sfiora più volte il terzo goal, con occasioni nitide in sequenza con Provenzano, Bandirali, Polvani e Rusconi, poi il Novara guidato da Vallongo trova letteralmente in maniera fortunosa il goal del pareggio al 91' con un tiro dal limite, una delle poche conclusioni verso la porta bustocca di tutta la gara.
Arrivano poi due stagioni anonime, sempre in C2, per entrambe le compagini, con risultati che le rispecchiano fedelmente, nel 1998-99 sconfitta casalinga per 2-1 e pareggio a Novara per 0-0; mentre nella stagione successiva 1999-00, sono due nulla di fatto per 1-1 e 0-0.
 
Campionato 2000-01, il Novara guidato dall'ex Carlo Garavaglia, con Brizzi e Righi in campo, arriva a Busto ad affrontare la Pro sotto shock dopo la sconfitta nel derby. Si porta in vantaggio con Cingolani, nel finale faticosamente pareggiamo su autorete, dopo che il Novara era rimasto in 10 per l'espulsione di Polenghi. Al ritorno è uno 0-0, frutto di una prestazione sottotono dei tigrotti, graziati anche dall'arbitro che a metà del secondo tempo, non vede un gran goal di Brizzi, con un tiro dalla distanza, con la palla che sbatte sotto la traversa e poi abbondantemente all’interno della linea bianca di porta.
Il 14 Ottobre 2001, dopo 47 anni la Pro Patria sfata il tabù Novara, andando finalmente a vincere al di là del Ticino per 2-1 (prima vittoria allo stadio Piola): al 24’ Dall'Acqua pescato in area da Zaffaroni, si libera con una finta di due difensori e scaraventa in rete sotto la traversa, poi al 41’ il pareggio del Novara con un'autorete di "Zaffa" nel tentativo di liberare l'area, su un innocuo traversone. Tocca ancora al giovane bomber biancoblu, mettere a segno il goal vittoria al 74’, dopo una splendida azione in velocità, con assist smarcante di Porfido; nel finale la Pro potrebbe dilagare con Dato e Scienza; il primo colpisce una clamorosa traversa, mentre il secondo impegna due volte severamente il portiere piemontese, mancando anche un goal di testa a porta sguarnita.
 
La rete del "Vecio" per il 2-0, in campionato 
 
Il ritorno vede il Novara, guidato dal "simpaticissimo" Stefano Di Chiara, in forte ascesa, reduce da cinque vittorie consecutive mentre la Pro è in convalescenza; nel primo tempo gli azzurri fanno gioco e colpiscono un palo clamoroso con Palombo. Nella seconda frazione di gioco, il "cobra" Romairone, sigla una doppietta e l'ex Guida di testa fissa il 2-1, finale a favore dei tigrotti. Il dopopartita sarà particolarmente pepato, per alcune battute decisamente fuori luogo del trainer romano dei novaresi Di Chiara, autore di gesti sopra le righe ed irriguardosi nel parcheggio dell’antistadio, al punto che i Carabinieri lo caricarono a forza sul pullman, prendendosi anche un cicchetto dal capitano dell’Arma.
Al termine della stagione 2001-02 la storia calcistica delle due squadre si arricchisce dell'appendice dei play-off per la promozione; se sul versante biancoblù, è vissuta con amarezza e delusione visto i propositi d'inizio stagione e la cavalcata di parte del campionato, al contrario in casa novarese l'entusiasmo è a mille, galvanizzati dalla rimonta effettuata ed anche dall'effetto dell'istrionico Di Chiara. Il Novara, si presenta allo Speroni con la chiara intenzione di giocarsi fino in fondo tutte le carte, ed in parte ci riesce grazie ad un modulo molto duttile che cambia spesso e volentieri, con un centrocampo tutta grinta e corsa, supportato da circa 800 tifosi, arrivati grazie anche all'amministrazione della città piemontese, che garantì tre pullman gratuiti ed altre agevolazioni.
La partita d'andata, giocata il 19 Maggio non fu certo spettacolare, i due portieri rimasero pressochè inoperosi, con la Pro, solita squadra alla perenne ricerca di un'identità; la rete di Salvalaggio arrivava al primo vero affondo concreto dei biancoblù, con una girata nel cuore dell'area avversaria, dopo un'azione ben congeniata. Rispondono subito i piemontesi, dopo un paio di minuti con Palombo, appostato sul secondo palo, ben imbeccato da Brizzi. Tutto venne così rimandato al ritorno a Novara, tra la felicità di tifosi e giocatori ospiti che sapevano di avere a disposizione due risultati su tre, per l'ingresso in finale; mentre per i tifosi biancoblu un'altra delusione, con la "maledizione" dei play-off che sembra perpetrarsi ancora una volta.
Il 26 Maggio 2002 alle ore 16.30, sono circa 6.000 i presenti al "Piola" di Novara, con almeno 800 tifosi della Pro (divisi tra settore ospiti e tribuna), con i novaresi che tornavano in buon numero nel loro stadio, per la prima volta dopo anni, certi di assaporare già la finale.
 
Bustocchi a Novara per i play-off
 
Invece fu la Pro che s'impose al "Piola" per 2-1, dopo aver disputato una gara gagliarda e tosta; i biancoblu in campo diedero battaglia, in un incontro maschio a tratti spigoloso, ma corretto, dove l'esperienza di molti tigrotti, Manicone e Zaffaroni su tutti, si fece alla fine sentire al cospetto del team guidato da Di Chiara. Gli uomini di Muraro dominarono la gara dal quarto d'ora di gioco in avanti, non lasciando nulla o quasi ai novaresi e, le due grandi reti di Dall'Acqua furono un giusto suggello. La prima di rapina, sbucando all'improvviso, per ribattere in rete una respinta del portiere su tiro di Salvalaggio, ma in particolar modo la seconda, quel missile terra-aria su punizione da distanza impossibile, come la sua traiettoria, rimarrà impressa per sempre nel cuore dei tifosi della Pro.
 
L'esultanza di Dall'Acqua dopo il primo goal  
 
Il missile di Dall'Acqua si è appena insaccato, con Bini invano proteso in tuffo
 
La corsa coast to coast, dopo il missile
 
L'esultanza al termine del coast to coast
 
Stagione 2003-04, per la prima volta le due squadre si affrontano in C1: nella partita di andata il Novara, ha facilmente ragione di una Pro, in piena crisi di gioco e goals sul fondo classifica, che presentava per la prima volta in panchina Patrizio Sala. La partita di ritorno vide invece una Pro in piena corsa per la salvezza, sconfiggere 2-1 i piemontesi. Il match di Busto è da consegnare agli amanti delle statistiche per due fatti: per la prima volta ci furono due reti africane nella storia degli incontri, Ike Kalù per la Pro ed Omolade per il Novara, entrambi nigeriani. Nella stessa gara, la presenza dei gemelli toscani Belluomini su sponde opposte, Riccardo attaccante per i bustocchi e Massimo centrocampista per i novaresi, entrambi in campo, contemporaneamente all’86' di gioco. Campionato 2004-05, terza giornata è già Novara-Pro, doppio vantaggio per i piemontesi che al 31' sono già sul 2-0. Ad inizio ripresa segna Barison di testa, quindi al 90' Tramezzani, lascia partire un siluro da trenta metri su punizione, che fissa il 2-2 finale. Rete proprio sotto il settore bustocco, con il capitano che si toglie la maglia e corre a prendersi l'abbraccio. Al ritorno una rete di Temelin, regala la vittoria alla Pro. 2006-07, i tigrotti guidati da Dominissini, perdono di misura, con rete di Bagnara al 90', al ritorno una rete del solito Temelin, regala la salvezza alla Pro, con in panchina il richiamato Marco Rossi. 
2007-08, i piemontesi che partono con velleità di alta classifica, dopo l'arrivo del nuovo proprietario Massimo De Salvo, alla prima giornata sono di scena proprio a Busto, dove vengono sconfitti per 1-0, con un zampata, di Gasparello, all'esordio con la maglia della Pro, nei minuti di finali.
 
L'esultanza di Gasparello dopo il gol all'83'
 
La gara di ritorno è da consegnare agli almanacchi, come uno delle partite più emozionati di sempre tra le due squadre. Novaresi che partono con il piede pigiato sull'acceleratore, ma è la Pro che passa con una punizione di Dalla Bona, deviata in rete dalla barriera al 15'. Al 23' Negrini, raddoppia per i tigrotti, che vanno al riposo, sul doppio vantaggio, dopo un gran primo tempo. Ad inizio ripresa, gli azzurri dimezzano le distanze con Espinal, su un'azione confusa con Pessotto a terra, colpito da una gomitata da Gallo. I novaresi si portano tutti in avanti cercando il pareggio. Al 65' Ludi, un difensore pareggia, e sei minuti dopo, lo stesso giocatore raddoppia, in mischia, su azione viziata da un netto fallo sul portiere bustocco Anania, che aveva compiuto diverse parate importanti. Sul 3-2 per gli azzurri, sembra chiusa, ma la Pro, non demorde e all'81' raggiunge il 3-3, con un pallonetto di Gasparello. Nel finale di gara, il tigrotto Francioso viene espulso per un fallo a trequarti-campo, con Andrea Vecchio che si porta a fare il difensore centrale.
 
2008-09, paga pegno entrambe le volte anche il "dream team". Il 18 ottobre 2008, Pro sconfitta in casa per 1-0, al termine di una gara "assurda" decisa a fine del primo tempo dall'incerto, ad essere generosi, arbitro Paparazzo di Catanzaro, che chiuse quella domenica la sua carriera. 3.000 spettatori sugli spalti, clima da partita sentita, oltre che di vertice. Pro che gioca e manovra, mette in difficoltà il Novara di Notaristefano, ma il gol non arriva. A pochi istanti dalla chiusura del primo tempo si ritrova in 10 uomini per l'espulsione di Pisani (doppio giallo), poi in 9 contro 10, per la rissa scoppiata nei secondi finali della prima frazione di gioco, quando il fischietto calabrese ed i suoi assistenti, "non vedono" un brutto fallo volontario di Ludi su Mosciaro, a palla lontana. 
Toledo va via sulla sinistra, mentre sul lato opposto Mosciaro finisce a terra, colpito nettamente da dietro a palla lontana da Ludi, che poi lo accusa di simulazione e lo strattona vistosamente, mentre Gheller tira una pallonata verso la panchina biancoblù, facendo scoppiare la rissa. Paparazzo, decide di non mettere mano al cartellino rosso ai danni di Ludi, fischiando poco coraggiosamente invece la fine del primo tempo. 
Volano manate, calci e si scatena una caccia all'uomo a cui si aggiungono anche i componenti delle due panchine. In diversi vanno a terra, con Melara che colpisce con un pugno un giocatore in maglia rossa.
Melara e Gheller verranno espulsi negli spogliatoi. Biancoblu in 9, per tutta la ripresa ma provano comunque ad andare a cercare la posta piena, con Toledo, unica punta, che veniva triplicato in marcatura ogni volta che entrava in possesso del pallone. Nei minuti finali la Pro, sfiora il gol un paio di volte, prima con Bruccini, portiere superato, palla che esce di un niente, poi con Toledo che salta due uomini in dribbling, ma la conclusione ancora a portiere battuto, passa di poco sopra la traversa. Gara che sembra destinata a chiudersi sullo 0-0, con la Pro ridotta in 8 contro 10, con Toledo a bordo campo strematoNei secondi finali arriva una beffa clamorosa, con il gol di Rubino di testa al 90', per un posizionamento errato in marcatura tra Urbano e Morello.
Al ritorno, formazione di Lerda, rabberciata alla bene in meglio, per infortuni vari. Al 41' Pro in vantaggio con una spettacolare punizione di Do Prado che si spegne nel sette. Rimonta novarese, con il solito Rubino due minuti dopo, che replica in fotocopia in gol dell'andata. A inizio ripresa si infortuna anche Anania, dopo una gran parata, in campo l'esordiente Devona. Biancoblu in 10' per l'espulsione di Urbano (doppio giallo, secondo errato). Rete vittoria all'81' del sangiorgese Bertani in contropiede. Minuti finali concitati e tesi con falli in serie. Di Cuonzo, ci mette un po' troppa irruenza, rimedia il giallo, dopo un intervento. Ne nasce una rissa a centrocampo che vede coinvolte entrambe le panchine, ma l'arbitro vede solo allenatore in seconda della Pro, Manari che viene mandato negli spogliatoi.
Nel 2009-10, i piemontesi puntano decisamente alla promozione con Tesser in panchina, all'andata si impongo a Busto per 1-0, con rete di Gonzalez. Al ritorno la Pro subisce una beffa, pareggiando per 1-1, con vantaggio di Sarno, venendo raggiunta all'88' da solito Rubino.
Al termine della stagione, la Pro retrocede ai play-out, mentre il Novara risale prima in Serie B, poi gran balzo in Serie A, con Tesser in panchina. Mentre la Pro, vive un altro dei periodi più difficili, nel periodo in serie cadetta dei novaresi, troviamo l'attuale tecnico tigrotto Riccardo Colombo. Per anni le sue squadre non si incontrano, fino alla stagione 2018-19, quando la Pro di Ivan Javorcic, vince entrambi i confronti. Sbanca il Piola con una zampata di Nando Mastoianni, nei minuti finali. Concedendo poi il bis al ritorno con Beppe Le Noci. Ultima vittoria dei tigrotti sugli azzurri per diverso tempo. 
 
17 ottobre 2018, Ferdinando Mastroianni, autore del gol vittoria al Piola
 
L'esultanza al triplice fischio finale
 

2018, sotto la curva dei tifosi biancoblu

 

Ultimi confronti sempre tirati come tradizione vuole, nell'aprile 2021, il Novara sbanca lo Speroni per 3-1, con una rete al 95', dopo che la Pro aveva dimezzato le distanze con Boffelli a dieci minuti dalla fine ed era in forcing per cecare il pari. L'ultimo incontro datato 15 marzo 2023, ha visto la Pro Patria, andare in vantaggio al 25' con Nicco, con un gran sinistro dal limite, venendo poi raggiunta dal centravanti albanese Vuthaj all'89'.
Il 10 settembre 2023, la Pro torna a vincere al “Piola” dopo 5 anni con le reti di Castelli e Stanzani. I tigrotti si impongono anche nella gara di ritorno con un netto 3-0, Castelli ancora a bersaglio con una doppietta e sigillo di Andrea Moretti, che riporta la Pro alla vittoria interna sui piemontesi dopo 5 anni. Gara che per la prima volta vede in campo un islandese, Vilhjalmsson, nelle fila novaresi.
La partita di sabato 25 gennaio 2025, viene segnata dalla tragedia di Raffaele Carlomagno, deceduto dopo 10 giorni di lotta disperata. Il 42enne tifoso della Pro Patria, era caduto nel fossato che separa gli spalti dal campo del Piola subito al termine dell'incontro, dopo essersi sporto per prendere una maglia. Nonostante i soccorsi immediati, le sue condizioni erano apparse subito gravissime. In particolare per il violento colpo alla testa rimediato alla caduta. 
Durante il ricovero all’ospedale Maggiore di Novara, tifosi di Pro Patria e Novara si sono uniti al suo capezzale con gli ultras piemontesi che hanno esposto lo striscione: "Oltre ogni rivalità Raffaele lotta da ultrà".
 

10 settembre 2023

 

L'esultanza di Davide Castelli al primo gol il 13 gennaio 2024

 

Diversi sono gli ex che si sono alternati tra campo e panchina tra le due squadre, in particolare uno dei più amati giocatori della storia biancoblu, Antoniotti è cresciuto a Novara, però nelle file dello Sparta; come lui anche Emidio Cavigioli, della provincia novarese (Omegna), nazionale con la maglia della Pro, che vestirà per dieci stagioni. Entrambi si stabilirono poi a Busto, il primo fino agli anni 60' sposando Marisa Grampa, figlia del medico sociale dei tigrotti. Il secondo per sempre dopo il matrimonio con Marisa Borgonovi, con cui aprì una delle più note profumerie bustocche, proprio in centro. Il traffico di giocatori tra Piazza Santa Maria e San Gaudenzio, è stato sempre piuttosto intenso negli anni fin dagli inizi dei confronti, con il novarese Dondi giocatore per anni nelle file bustocche, poi Bekey, l’allenatore ungherese dei primi anni in Divisione Nazionale della Pro, che ebbe una parentesi di un anno al di là del Ticino nel 35-36, per poi tornare a Busto. Mario Meneghetti, centromediano, passato dal Novara alla Juve negli anni 20, famoso anche perchè giocava con un fazzoletto bianco annodato dietro alla nuca. A Busto, fu allenatore in Serie C, nella stagione 1938-39. Durante la seconda guerra mondiale, gli venne intitolato un famoso torneo, in cui giocarono le migliori formazioni settentrionali, con ovviamente Novara e Pro Patria.

Si passa poi a Rigotti il tecnico del ritorno in serie A della Pro nel 46-47, triestino d'origine ma residente a Novara, dove aveva chiuso la sua carriera di calciatore alla fine degli anni 30, dopo aver giocato con Triestina e Milan; con lui nella stessa stagione arriva Cavigioli, cresciuto con la maglia azzurra e compagno di reparto di Piola; seguono quindi Patti con i fratelli Molina, mentre il viaggio in senso opposto lo fecero Colombi, oltre a Mario e Danilo Colombo.
 
Negli anni 60' si ricordano lo sfortunato Alberto Vivian, uno dei giocatori più amati da ambo le parti, i due Calloni, il motorino Vittorino e il centravanti Gipo, passando per un giovanissimo Carlo Soldo, quindi Bramati e Navarrini negli anni 70, con Bruno Bolchi sulla panchina novarese. Massimo Venturini, giocatore, poi dt e ds dei piemontesi, sulla panchina della Pro, nei momenti più bui della storia biancoblù nella prima metà degli anni 90, con la storica vittoria del campionato di Eccellenza.
Nel decennio successivo, Scandroglio, Guidetti, Maruzzo, Luoni, Zardi, Ramella, Majerna, Obbedio, Serami, quindi Sergione Elli, Casabianca, Uzzardi poi come vice di Beretta in panchina, la punta Petrone, Zocchi, Carlo Garavaglia sulla panchina dei piemontesi con Luca Righi tra i pali e Brizzi a metà campo con “CiscoGuidacarrarmato”.
I sentiti incontri dei primi anni 2000, hanno visto anche la presenza di Sergio Borgo, a lungo D.S. degli azzurri, che cominciò la sua carriera di calciatore nelle file della Pro nella stagione 72-73, il preparatore dei portieri biancoblù De Giorgi, che difese per anni i pali del Novara. Nell'estate 2002 il mancato accordo con la Pro, porta Aldo Monza, a Novara, diventerà uno dei cardini della promozione azzurra in C1, e del centrocampo novarese per tre stagioni, quindi del settore giovanile. Poi sulla panchina tigrotta, per un mese, nella sciagurata stagione 2014-15.
Nell'estate 2005-06, arriva a Novara, direttamente da Busto, "il profeta" Elia, il quale nella stagione 2002-03, pur arrivando a gennaio, aveva contribuito non poco, alla salvezza della Pro, ma nel campionato successivo, complice qualche bizza di troppo e panchine mal digerite, rompe con l'ambiente bustocco. Campionato 2006-07, nella sessione invernale del calcio-mercato, a Novara arriva a sorpresa Stefano Dell'Acqua. Nella stagione 2007-08 in panchina Giancesare Discepoli con in campo oltre a Brizzi, anche i cassanesi Sinigalia e Gheller, i quali però non hanno mai vestito la maglia della Pro Patria.
 
 

10 settembre 2023

 

TUTTI I CONFRONTI

 

1926-27 Finali di Divisioni Nazionali

24 Apr. 27 Pro Patria – Novara 2-1: 15’ Rosina (N), 41’ Colombo (PP), 43’ Reguzzoni (PP)

8 Mag. 27 Novara – Pro Patria 3-2: 5’ Reguzzoni (PP), 13’ Visca (PP), 43’ rig. Rosina (N), 55’ Zanni (N), 88’ D’Aquino I (N)

 

1927-28 Divisione Naz. A - gir. B

4^, 23 Ott. 27; Pro Patria - Novara 1-1: 16’ Roggia (N), 79’ Crosta I (PP)

14^, 23 Gen. 28; Novara – Pro Patria 1-0: 18’ Crotti

 

1928-29 Divisione Naz A - gir. A

14^ 17 Feb. 29 Novara - Pro Patria 3-2: 14’ Crosta I (PP), 26’ Kregar I (PP), 27’ rig. Marucco (N), 40’ e 48’ Tognazzi (N)

29^ 9 Giu. 29 Pro Patria - Novara 7-0: 20’ Bonivento, 49’, 62’ e 64’ Reguzzoni, 68’ Bonivento, 75’ Giani, 77’ Kregar I

 

1933-34 Serie B

8^ 1 novembre 33; Pro Patria – Novara 3-0: 55’ Azimonti, 70’ Dusi, 82’ Loetti

21^ 4 febbraio 34; Novara – Pro Patria 5-0: 1’ e 18’ Rizzotti, 44’ Cappellini, 61’ Rizzotti, 81’ Cappellini

 

1934-35 Serie B

7^ 25 novembre 34; Novara - Pro Patria 5-1: 5’ Romano (N), 10’ Poccardi (PP), 18’ rig. e 36’ Romano (N), 51’ Rizzotti (N), 71’ Versaldi (N)

22^ 7 aprile 35; Pro Patria - Novara 1-1: 58’ Azimonti (PP), 84’ Romano (N)

 

1937-38 Coppa Italia – Eliminatorie B-C

4 novembre 37; Novara (B) – Pro Patria (C) 6-1: 12? Mariani (N), 21’ Versaldi (N), 44’ Torri (N), 51’ Guittini (PP), 55’ Torri (N), 65’ e 75’ Mariani (N)

Qual. Novara

 

1941-42 Serie B

9^ 21 dicembre 41; Pro Patria - Novara 0-0

26^ 17 maggio 42; Novara - Pro Patria 0-1: 80’ Dondi

 

1942-43 Serie B

5^ 1 novembre 42; Novara - Pro Patria 0-1: 66’ Castelli

22^ 28 febbraio 43; Pro Patria - Novara 3-1: 19’ Fornasaris (PP), 53’ e 62’ Dondi (PP), 64’ Battioni (N)

 

1944 Torneo Meneghetti Marucco

2^ 8 giugno 1944; Pro Patria – Novara 0-2 a tavolino per posizione irregolare del giocatore Mocca (1-0 sul campo: 77’ Penzo)

4^ 25 giugno 1944; Novara – Pro Patria 2-0: a tavolino per forfait

 

1946-47 Serie B

2^ 29 Set. 46 Novara - Pro Patria 2-1: 3’ Guaraldo (N), 56’ Alberico (N), 72’ Azimonti II (PP)

23^ 23 Feb. 47 Pro Patria – Novara 2-0: 18’ Turconi II, 36’ Molina

 

1948-49 Serie A

12^ 28 Nov. 48 Pro Patria - Novara 5-0: 1' e 36' Bertoloni, 18' e 64' Antoniotti, 28' Turconi II

31^ 10 Apr. 49 Novara - Pro Patria 1-1: 47' Renica (N), 56' Borra (PP)

 

1949-50 Serie A

4^ 2 Ott. 49; Pro Patria - Novara 1-0: 76' Borra

23^ 5 Feb. 50; Novara - Pro Patria 3-2: 5' La Rosa (PP), 22' e 67' Ferraris II (N), 75' Ploeger (N), 78' Turconi II (PP)

 

1950-51 Serie A

7^ 25 Ott. 50; Novara - Pro Patria 3-0: 29' Renica, 37' rig. Piola, 44' Oppezzo

26^ 4 Mar. 51; Pro Patria - Novara 2-1: 38' Antoniotti (PP), 57' Arangelovich, 71' Guarnieri (PP)

 

1951-52 Serie A

18^ 20 Gen 51; Pro Patria - Novara 1-0: 64' rig. Orzan

37^ 15 Giu. 52; Novara - Pro Patria 3-0: 28' Alberico, 83' rig. Baira, 89' Pesaola

 

1952-53 Serie A

14^ 21 Dic. 52; Novara - Pro Patria 2-2: 6' Ciccarelli (PP), 39' e 56' Janda (N), 72' Rebuzzi (PP)

31^ 3 Mag. 53; Pro Patria - Novara 2-3: campo neutro di Seregno per squal. campo Pro

13’ Visentin (PP), 53’ Bertoloni (PP), 72’ Baira (N), 80’ Janda (N), 90’ Savioni (N)

 

1954-55 Serie A

9^ 14 Nov. 54; Novara - Pro Patria 0-1: 54' Hofling

26^ 10 Apr. 55; Pro Patria - Novara 0-0

 

1955-56 Serie A

16^ 22 Gen 56; Pro Patria - Novara 0-0

33^ 27 Mag. 56: Novara - Pro Patria 2-1: 25' Moschino (N), 27' Orzan (PP), 71' Bronee (N)

 

1956-57 Serie B

11^ 16 dicembre 56; Pro Patria - Novara 2-2: 9’ Albini (N), 23’ Piccioni (N), 77’ aut. Pombia (PP), 87’ Belcastro (PP)

28^ 14 aprile 57; Novara - Pro Patria 0-056; Novara - Pro Patria 2-1: 25' Moschino (N), 27' Orzan (PP), 71' Bronee (N)

 

1960-61 Serie B

17^ 15 gennaio 61; Pro Patria - Novara 0-0

36^ 21 Mag. 61; Novara - Pro Patria 1-0: 71' Mentani

 

1961-62 Serie B

8^ 29 ottobre 61; Pro Patria - Novara 1-0: 75’ Rondanini

27^ 18 marzo 62; Novara - Pro Patria 0-0

 

1965-66 Serie B

7^ 17 ottobre 65; Pro Patria – Novara 0-1: 75’ rig. Bramati

26^ 27 marzo 66; Novara - Pro Patria 1-1: 55’ Bramati (N), 87’ Vivian (PP)

 

1968-69 Serie C

7^ 27 ottobre 68; Novara – Pro Patria 0-0

26^ 16 marzo 69; Pro Patria - Novara 1-0: 70’ M. Solbiati

 

1969-70 Serie C

10^ 16 novembre 69; Novara - Pro Patria 3-0: 11’ Giannini, 34’ Gabetto, 63’ V. Calloni

29^ 5 aprile 70; Pro Patria - Novara 0-3: 21’ Gavinelli, 43’ Giannini, 83’ Milanesi

 

1977-78 Serie C

3^ 25 Set. 77; Novara - Pro Patria 1-0: 76’ rig. Piccinetti

22^ 22 Feb. 78 (rinviata per neve e recuperata il 25 marzo 79); Pro Patria - Novara 2-0: 37’ Vallacchi, 55’ Foglia

 

1981-82 Serie C2

5^ 18 Ott. 81; Pro Patria - Novara 1-0: 54’ Bardelli

22^ 21 Feb. 82; Novara - Pro Patria 2-1: 2' Maruzzo (PP), 13’ Antonelli (N), 25’ aut. Marchetti (N)

 

1983-84 Serie C2

16^ 15 Gen. 84; Novara – Pro Patria 1-0: 59’ Masuero

33^ 27 Mag. 84; Pro Patria – Novara 1-1: 72’ rig. Grandi (PP), 80’ F. Scienza (N)

 

1984-85 Serie C2

7^ 4 Nov. 84; Pro Patria - Novara 2-2: 22’ Labadini (PP), 73’ Bulgarani (PP), 76’ aut. Mottalini (N), 83’ rig. Volpi (N)

26^ 17 Mar. 85; Novara - Pro Patria 1-0: 42’ Balacich

 

1985-86 Serie C2

13^ 15 Dic. 85; Pro Patria - Novara 0-1: 14’ Serami

30^ 4 Mag. 86; Novara - Pro Patria 0-0

 

1995-96 Serie C2

17^ 7 Gen. 96; Novara - Pro Patria 0-0

34^ 19 Mag. 96; Pro Patria - Novara 0-0

 

1997-98 Serie C2

2^ 7 Set. 97; Pro Patria - Novara 1-0: 13’ Lunini

21^ 25 Gen. 98; Novara - Pro Patria 2-2: 27’ Bandirali (PP), 67’ Giordano (N), 75’ Provenzano (PP), 90’ Paratici

 

1998-99 Serie C2

4^ 27 Set. 98; Pro Patria - Novara; 1-2: 13’ Tagliaferri (PP), 22’ Preti (N), 45’ Bracaloni (N)

21^ 31 Gen. 99; Novara - Pro Patria 0-0

 

1999-00 Serie C2

10^ 7 Nov. 99; Pro Patria - Novara 1-1: 37’ Fava Passaro (PP), 61’ Polenghi (N)

27^ 19 Mar 00; Novara - Pro Patria 0-0

 

2000-01 Serie C2

5^ 1 Ott. 00; Pro Patria - Novara 1-1: 59’ Cingolani (N), 88’ Cresta (PP)

22^ 11 Feb 01; Novara - Pro Patria 0-0

 

2001-02 Serie C2

7^ 14 Ott. 01; Novara - Pro Patria 1-2: 24’ e 79’ Dall'Acqua (PP), 41’ aut. Zaffaroni (N)

24^ 17 Feb. 02; Pro Patria - Novara 2-1: 59’ e 71’ Romairone (P), 79’ Guida (N)

Semifinale Play-off

19 Mag. 02; Pro Patria - Novara 1-1: 31’ Salvalaggio (PP), 33’ Palombo (N)

26 Mag. 02; Novara - Pro Patria 1-2: 18’ e 55’ Dall'Acqua (PP), 90’ Palombo (N)

 

2002-03 Coppa Italia Serie C, 32esimi di Finale

A Vigevano: Novara - Pro Patria 2-0 (60’ e 91’ Egbedy): poi 0-2 a tavolino, per la posizione irregolare di diversi calciatori novaresi

 

2003-04 Serie C1

14^ 7 Dic 03; Novara - Pro Patria 2-0: 16`Polenghi, 53`Pinamonte

31^ 25 Apr. 04; Pro Patria – Novara 2-1: 46’ Elia (PP), 79’ Kalu (PP), 89’ Omolade (N)

 

2004-05 Serie C1

3^ 26 Set 04; Novara - Pro Patria 2-2: 7' Carlet (N), 31' Braiati (N), 58' Barison (PP), 90' Tramezzani (PP)

22^ 6 Feb 05; Pro Patria – Novara 1-0: 68’ Temelin

 

2005-06 Serie C1/a

13^ 27 Nov. 05; Pro Patria – Novara 1-1: 50’ Matteassi (N), 74’ Artico (PP)

30^ 9 Apr 06; Novara – Pro Patria 1-0: 24’ Colombini

 

2006-07 Serie C1/a

17^ 23 Dic 06; Novara - Pro Patria 1-0: 88' Bagnara

34^ 13 Mag. 07; Pro Patria - Novara 1-0: 58' Temelin

 

2007-08 Serie C1/a

1^ 26 Ago 07; Pro Patria - Novara 1-0: 86' Gasparello

18^ 1 Dic. 07; Novara - Pro Patria 3-3: 15' Dalla Bona (PP), 23' Negrini (PP), 51' Espinal (N), 65' e 71' Ludi (N), 79' Gasparello (PP)

 

2008-09 Lega Pro - 1a Divisione

8^ 19 ott. 08; Pro Patria - Novara 0-1: 90' Rubino

25^ 15 mar 09; Novara - Pro Patria 2-1: 40' Do Prado (PP), 42' Rubino (N), 80' Bertani (N)

 

2009-10 Lega Pro - 1a Divisione

7^ 4 ott. '09; Pro Patria - Novara 0-1: 77' Gonzalez

24^ 21 feb 09; Novara – Pro Patria 1-1: 40’ Sarno (PP), 88’ Rubino (N)

 

2018-19 Serie C

7^ 17 ottobre 2018; Novara – Pro Patria 0-1: 83’ Mastroianni

26^ 13 febbraio 2019; Pro Patria – Novara 1-0: 6’ Le Noci

 

2019-20 Serie C

18^ 8 dicembre 2019; Pro Patria – Novara 1-2: 28’ rig. Bortolussi (N), 47’ rig. Le Noci (PP), 63’ Buzzegoli (N)

 

2020-21 Serie C

16^ 20 Dic. 2020; Novara – Pro Patria 0-0

35^ 11 Apr. 2021; Pro Patria – Novara 1-3: 50’ Lanini (N), 57’ Rossetti (N), 81’ Boffelli (PP), 95’ Malotti (N)

 

2022-23 Serie C

13^ 12 Nov. 2022; Novara – Pro Patria 1-0: 16’ Marginean

32^ 15 Mar. 2023; Pro Patria – Novara 1-1: 25’ Nicco (PP), 89’ Vuthaj (N)

 
2023-24 Serie C
2^ 10 Set. 2023; Novara – Pro Patria 1-2: 32′ Castelli (PP), 38′ Stanzani (PP), 76′ D’Orazio (N)
21^ 13 Gen. 2024; Pro Patria - Novara 3-0: 30' e 51' Castelli, 80' Moretti 
 
2024-25 Serie C
5^ 2 Ott. 2024; Pro Patria – Novara 1-1: 22′ Ongaro (N), 41′ rig. Terrani (PP)
24^ 25 Gen. 2025; Novara - Pro Patria 2-1: 19' Ferri (P), 71' Da Graca (N), 73' Lorenzini (N)