LA CRONACA DELLA PARTITA

 

14 settembre 2008 - ore 15,00
Stadio "C.Speroni" di Busto A.
Campionato Italiano Lega Pro 1a Div.  - Terza Giornata 
PRO PATRIA 4

MONZA 0

.

.
PRO PATRIA: Anania (18' s.t. Petr), Music, Barjie, Zappacosta, Pisani, Urbano, Melara (1' s.t. Bruccini), Dalla Bona, Fofanà (26' s.t. Cammarata), Correa, Toledo.

A disposizone: Dicuonzo, Polverini, Cosentini, Mosciaro - All. Franco Lerda


MONZA: Rossi-Chauvenet, Vicari (4' s.t. Scanu), Bolzan, Menassi, Teani, Puleo, Iacopino, Quadri, Savoldi (47' p.t. Bindi), Alberti (15' s.t. Torri), Cesaretti. 

A disposizione: Iacoponi, Pizza, Capocchiano, Borgese - All. Dario Marcolin



Arbitro: Sig. Stefanini di Livorno (assistenti Brancalani e D´Amore)

Marcatori: 47' p.t. rig. Correa, 1' s.t. Zappacosta, 15' s.t. Bruccini, 25' s.t. Fofanà 


NOTE: giornata autunnale, terreno in discrete condizioni. Spettatori 1.700 (abbonamenti ancora aperti) di cui circa 100 monzesi tra settore ospiti e tribuna. Presente la Fam. Vender al completo e numerosi tecnici ed osservatori. Esordio in campionato con la maglia della Pro, per Radek Petr.

Ammoniti: Zappacosta, Pisani, Fofanà ed Anania (Pro); Cesaretti e Quadri (M).

Espulso: Rossi-Chauvenet (M) al 46´ p.t. per fallo da ultimo uomo. 

Angoli: 5-6

Recupero: 3' (2+1)


Avanti Pro !



Una Pro Patria che gioca a tratti deliziosamente, restituisce "il favore" al Monza, quando vinse a Busto 5-0, due stagioni fa, superando in casa i monzesi dopo ben quarantatre anni di astinenza e si conferma in testa alla classifica alla terza giornata di campionato a punteggio pieno.

Un successo meritato, senza ombre di dubbio, costruito sul gioco continuo ed arioso, con manovre sempre palla a terra, ricerca delle corsie esterne quando serve ed aperture repentine da un fronte all'altro per cercare varchi quando si trovano chiusi tutti gli spazi. Una manovra questa dell'apertura improvvisa da una una fascia all'altra, che ricorda un'altra Pro vincente, quella di Lello Crespi, che proprio su queste manovre, apertura di Arturo Bosani o Brusadelli per Bosco, Brunini, Carminati e poi Foglia metteva sempre in difficoltà ed arrivò a vincere il campionato.

Gli uomini di Lerda, hanno macinato gioco sin dalle primissime battute di gioco con impressionante continuità e qualità lasciando poco o nulla agli avversari che cronometro alla mano riescono ad uscire per la prima volta dalla loro metà campo solo al 10' di gioco e poi con un paio di azioni in profondità sugli esterni, rendendosi sempre pericolosi, ma i tigrotti sono hanno legittimato la loro affermazione con un bel primo tempo dove il goal è stato sfiorato almeno un paio di volte ed una volta negato da un prodigioso intervento di Rossi-Chauvent su tiro di Toledo. 

Poi è arrivato il rigore per un fallo netto quanto inutile e plateale dello stesso portiere brianzolo, che ha girato definitivamente il corso della gara verso la Pro, che comunque era destinata lo stesso a sbloccare il risultato, per la mole di gioco e le occasioni create. 

Nella ripresa i tigrotti hanno ulteriormente legittimato il risultato ed ogni volta che scendevano verso la porta brianzola, portavano seri pericoli giocando sempre sul velluto e tirando vistosamente il freno negli ultimi venti minuti di gioco con il risultato già ampiamente acquisito senza correre alcun rischio, anzi rischiando ancora di segnare con Cammarata, mentre gli uomini di Marcolin con il goal subito ad inizio ripresa, non sono in pratica tornati sul terreno di gioco.

Pro che sembra di essere una squadra ancora con ampi margini di miglioramento, manovrando senza problemi in qualsiasi zona del campo, dando la netta impressione di giocare ancora sotto ritmo e di voler volutamente tenere alzato il piede dall'accelleratore per non mostrare completamente il proprio potenziale. Unico neo per i biancoblù i cartellini gialli rimediati anche oggi, alcuni decisamente evitabili. Lerda nel mettere in campo la propria formazione ha dovuto ancora una volta fare il conto con le assenze, Morello ancora in recupero, Jelinek non al meglio dopo il lutto che lo ha colpito, Cristiano in ritardo di condizione con Cosentini dirottato in panchina per una botta rimediata in allenamento.

Praticamente metà di quella che dovrebbe essere la difesa titolare, ma che fino ad ora non ha mai giocato un minuto, fuori causa. Unico recuperato è Zappacosta che riprende la sua posizione davanti alla difesa con Dalla Bona, per una Pro che si schiera con l'orami canonico 4-2-3-1 con Anania in porta, difesa con Music a destra al centro Urbano e Pisani con l'ex Barjie a sinistra. Melara sulla destra, Correa al centro e Toledo a sinistra a sostegno di Fofanà schierato ancora come punta centrale.

Sul fronte brianzolo, Marcolin lamenta le assenze di Chianese con Torri portato in panchina ma in precarie condizioni fisiche, così come Quadri e Savoldi, ma mandati in campo sin dall'inzio. Modulo speculare per i biancorossi con Rossi-Chauvenet in porta, difesa con Vicari a destra e Bolzan a sinistra, coppia centrale formata dai rocciosi ed esperti Teani e Puleo. 

Centrocampo affidato alla coppia Menassi-Quadri, Iacopino largo a sinistra, il giovane ed interessante Cesaretti sulla mancina, con Alberti ad agire qualche metro dietro a Salvoldi jr.

Si parte sotto un cielo pesante in una giornata decisamente umida che promette pioggia da un momento all'altro, con le due formazioni in campo con le loro classiche divise; settore degli ultras bustocchi che si presenta un pò più pieno rispetto alle ultime uscite e sostiene da subito la squadra.

Dopo alcuni secondi di studio, è la Pro che prende decisamente in mano le operazioni e si istalla con personalità nella metà campo avversaria con la giusta determinazione, sempre giocando la palla a terra occupando anche le fasce laterali, senza la minima paura di farsi trovare alta. 3' Barjie serve bene in profondità Toledo, Rossi-Chauvenet esce in presa bassa. 

Bustocchi che fanno del palleggio e del possesso palla uno dei punti di forza, costringendo i monzesi a rinculare verso la propria trequarti senza quasi la possibilità di uscire. 

Al 7' Melara è pronto a raccogliere una palla vagante sulla propria fascia di competenza, si accentra e da limite lascia partire una sassata che però incoccia sulla schiena di Puleo, andando in angolo. Dalla bandierina batte Correa, palla liftata che taglia tutta l'area piccola senza che nessun difensore monzese intervenga ed esce a poca distanza dal secondo palo.

 


Tutta la grinta di Melara

 

Provano a farsi vedere i brianzoli per la prima volta oltre la propria metà campo al 10' esatto di gioco, con una combinazione palla a terra Iacopino-Savoldi, con un cross basso fermata dalla difesa bustocca. 

Al 13' Zappacosta per un fallo tattico su Menassi a centrocampo prende il primo cartellino giallo della giornata. Torna a farsi arrembante la Pro, ma è il Monza che si fa pericoloso con una ripartenza con Savoldi che di testa mette a terra per l'accorrente Alberti che dalla distanza lascia partire un diagonale insidioso che Anania blocca sicuro.

Monzesi che sembrano aver trovato una crepa nella difesa bustocca e continuano a cercare combinazioni lungo l'out sinistro, mettendo in difficoltà Barjie. Ma è Bolzan sul fronte opposto a scendere e scodellare in mezzo un bel pallone per Savoldi il quale da posizione difficile cerca la conclusione, prova a coordinarsi ma manca completamente il pallone. 

Pro che crese ed al 21' va al tiro; ripartenza micidiale dei tigrotti, con Fofanà che arriva in area e serve Toledo, conclusione in diagonale rasoterra che esce di poco alla destra del portiere. Poco meno di sessanta secondi e Correa recupera palla, scambia con un compagno e poi lascia partire una botta sulla quale s'immola Menassi.

Altro scambio sull'asse Fofanà-Toledo, questa volta il brasiliano trova la porta, sembra goal fatto ma Rossi-Chauvent si oppone con un gran riflesso ed in tuffo manda fuori.

Pro che sembra giocare in souplesse, ma che chiude ancora il Monza nella propria trequarti campo senza dare la possibilità di avanzare con i biancorossi che a tratti difendono in dieci dietro la linea della palla e suoi calci d'angolo affollano la propria area con tutti gli elementi disponibili. 

Ospiti che trovano qualche guizzo sempre sulle corsie esterne. Al 26' fallo a centrocampo non fischiato ai danni di Dalla Bona, Menassi serve in profondità Cesaretti che parte in contropiede, Pisani superato lo stende nettamente e si prende il giusto giallo. 

Monzesi che riprovano ancora sulla sinistra con Iacopino, come allo scoccare della mezzora quando con uno scambio ravvicinato prende in mezzo Barjie, mandandolo fuori giri con Vicari che cerca di andare a riprendere il tocco del compagno, scontrandosi però in area con Anania che gli chiude lo specchio della porta. I due rimangono a terra a lungo, con il portiere bustocco che lamenta i danni maggiori, costringendolo al cambio nella ripresa. Un minuto dopo azione fotocopia sulla destra con Alberti che lancia Cesaretti il quale però si libera con un vistoso fallo di Music (trattenuta prolungata), non sanzionato dall'arbitro. Il numero undici del Monza arriva come un razzo in area, prova la conclusione che Anania devia con il corpo in angolo. Arrivano i minuti finali della prima frazione ed al 41', arriva un contatto in area tra Menassi e Fofanà che recuperata palla cercava di uscire dai sedici metri e poi cade a terra. Stefanini decide per la simulazione, mostrando il cartellino giallo al giocatore in maglia tigrotta. 

Ultimo giro di orologio del tempo regolamentare, il rapido Cesaretti trova il rimpallo giusto con Music e cerca il contropiede solitario, vince un secondo rimpallo con Urbano e poi è Pisani che manda in angolo. E' questa l'azione che poi darà la svolta a tutta la gara.

Sul corner a favore del Monza, Anania recupera subito la sfera e poi prontamente fa ripartire l'azione con Toledo che trova la difesa biancorossa completamente scoperta e s'invola sulla sinistra, arriva a trequarti campo e con tocco preciso serve Fofanà al limite dell'area, il coloured francese salta netto Rossi-Chauvent prima di essere atterrato. Stefanini non ha dubbi, è rigore ed espulsione del portiere monzese. Marcolin richiama in panchina Savoldi, inserendo il secondo portiere Bindi (scuola Intere ed ex Varese 2006-07). Dagli undici metri si presenta lo specialista Correa, due passi e palla secca e precisa che s'insacca alla destra di Bindi che indovina l'angolo ma non ci arriva. Pro Patria in vantaggio ed allo Speroni monta l'entusiasmo anche per l'arrivo dei risultati dagli altri campi.

 


Il rigore realizzato da Correa


 

Clicca sulla foto per ingrandirla

       

Dalla Bona

       

Zappacosta

       

Correa

       

Music


Al ritorno delle squadre sul terreno di gioco, Lerda manda in campo Bruccini con caratteristiche più di copertura rispetto a Melara, che rimane negli spogliatoi.

Non passa nemmeno un minuto dell'inizio della ripresa che la Pro raddoppia e chiude di fatto la contesa con un gran goal di Zappacosta. 

Toledo caracolla sulla destra e mette in mezzo per Zappacosta che controlla al volo di destro e senza che la palla tocchi terra scarica una botta di sinistro sul primo palo con Bindi che proprio non può fare niente. 

Gara virtualmente chiusa con il Monza che con l'uscita di Savoldi, si trova senza punti di riferimento e peso in avanti e la Pro con un uomo in più ha ulteriore vantaggio e gioca senza problemi disegnando trame e manovre sempre ariose ed interessanti, mostrando una buona tecnica di base in tutti gli elementi. 

Al 4' della ripresa i brianzoli devono anche rinunciare al difensore Vicari che s'infortuna da solo alla caviglia, con Scanu che lo rileva. Biancorossi che provano a ripresentarsi in avanti cercando di riaprire la partita con un'incursione di Cesaretti che trova l'opposizione di Music in area, lasciandosi poi andare a terra. Stefanini interviene ed ammonisce l'attaccante biancorosso per simulazione. 

Pro Patria che gioca senza affondare i colpi, badando solo al possesso palla mentre il Monza cerca di dimezzare. 

Al 56' Bolzan scende sulla sinistra, prova il traversone basso che prende la via della porta, Anania recupera la posizione e manda in angolo.Dalla bandierina, Iacopino raccoglie la sfera entra in area e scarica sul primo palo, trovando ancora l'opposizione del portiere bustocco che devia in corner. 

Visto il pericolo gli uomini di Lerda riprendo a macinare gioco con manovre ariose e senza colpo ferire arrivano a triplicare all'ora esatta di gioco. Azione corale che si dipana da centrocampo con tocchi di prima e vellutati palla sulla sinistra e poi girata ancora al centro che sposta completamente il pacchetto arretrato monzese, scarico sulla destra per l'accorrente Bruccini che in diagonale dal limite supera Bindi, inserendo il proprio nome nei marcatori di giornata. 

Partita che è chiusa ed in cassaforte tanta è la superiorità espressa dalla Pro, che ogni volta che anche a bassi regimi si porta dalle parti della porta avversaria crea pericoli. 

Marcolin manda in campo Torri per Alberti mentre Anania rimedia il suo solito giallo e poi lascia il campo per Petr. 

Biancoblù che guidati da Zappacosta-Dalla Bona-Correa, danno l'impressione anche di divertirsi e cercare le giocate per il pubblico che si concede gli olè ai continui passaggi di prima dei tigrotti con Toledo e Correa che vanno alla conclusione ma Bindi sventa. 

Si và avanti così per dieci minuti buoni, quando all'ennesima splendida combinazione di prima imperniata sull'asse Dalla Bona-Correa-Toledo, la difesa brianzola sbanda ancora vistosamente, il numero 11 biancoblù da dentro l'area serve Fofanà che di sinistro piazza il pallone dove Bindi non può proprio arrivare per il poker bustocco.


Il goal del 4 a 0


Tocca a Cammarata scendere in campo rilevando proprio Fofanà che lascia il terreno di gioco con una standing-ovation. 

Il nuovo entrato cerca subito di proporsi ma viene fermato per due volte sul filo del fuorigioco, alla terza occasione sfugge ottimamente e si presenta solo davanti a Bindi, lo salta ma si allarga di quel poco che non gli permette di concludere al meglio e scarica la sua conclusione a fil di palo, concludendo di fatto la partita perchè da qui in avanti la Pro dimostra chiaramente di non voler infierire, facendo girare palla nel più classico dei torelli, senza però irridere l'avversario. 

Ultima azione di gioco Quadri cerca di recuperare palla a centrocampo arriva in ritardo sul pallone scontrandosi con Barjie. Gara che rimane ferma per alcuni minuti con il numero otto brianzolo che lascia in campo in barella con il ghiaccio sul ginocchio e poi viene accompagnato in ambulanza all'ospedale.

Si chiude qui, con la Pro che supera il tabù interno del Monza dopo quarantatrè anni, si ritrova per la prima volta a punteggio pieno dopo tre gare in Prima Divisione o C1 e si prepara mentalmente al derby, nel migliore dei modi possibili. 

 

CLICCA QUI PER VEDERE IL VIDEO DELLA PARTITA

.