LA CRONACA DELLA PARTITA

Mantova  14 ottobre 2004  ore 14,30

0 Mantova-Pro Patria 0

10^ GIORNATA SERIE C1 GIR. A

                                                                                          

MANTOVA: Bellodi, Mezzanotti, Contadini, Spinale (73’ Gelsi), Notari, Pellegrini, Volpe (63’ Graziani), Todea (62’ Arioli), Poggi, Caridi, Noselli

In panchina: Valentini, Lampugnani, Simoni, Baglieri - All. Di Carlo

PRO PATRIA:Di Sarno, Citterio (25’ Davanzante), Ceccarelli, Annoni, Boscolo, Vecchio, Barison (73’ Valtolina), Trezzi, Elia, Tramezzani, Temelin

In panchina: Capelletti, Guidetti, Fava, Carbone, Romano - All. P. Sala

Arbitro: Mannella di Avezzano (Ravizza-Cristoforo)

NOTE:  Giornata, leggermente coperta e ventosa, terreno in non buone condidizioni.

Spettatori 3.300 circa (1.560 abbonati). Da Busto 170 tra settore ospite e tribuna.

Ammoniti: Caridi, Pellegrini e Gelsi (M), Vecchio (Pro)

Espulso: l’allenatore della Pro, Sala al 77’ per proteste.

Angoli: 8-1

Recupero: 8’ (3’+5’)

Una Pro, raccolta qua e là per alcune defezioni importanti all’ultimo momento con una prova convincente ed a tratti autoritaria prende un punto a Mantova, impattando a reti bianche, ma con tante recriminazioni per le molte occasioni sprecate (almeno quattro nitide palle goals) ed una rete non convalidata a Trezzi, dopo che la palla aveva superato nettamente la linea di porta ma giudicata fuori dall’assistente di linea.

Gli uomini di Pat Sala, masticano amaro all’uscita del “Martelli”, dopo aver prodotto molto anche rispetto alle ultime uscite, controllano senza particolari problemi le lente, prevedibili ed impacciate manovre dei padroni di casa, con il rammarico di non riuscire a finalizzare compiutamente il buon lavoro fatto, e le occasioni da rete create. Ottima la prestazione generale della squadra, con Vecchio e Boscolo (finalmente a posto fisicamente) padroni del campo, ben sorretti anche dalla sorpresa Davanzante e dal rientrante Barison, in avanti il trio Trezzi-Elia-Temelin con un poco di freddezza sotto rete, avrebbe potuto sfondare la rete mantovana più e più volte.

Partita con molte assenze importanti da ambo le parti, i biancoblù in particolare sono largamente rimaneggiati per le assenze di Dato (squalificato), Imburgia e Salvalaggio (infortunati) a cui si aggiungono anche quelle dell’ultima ora come Perfetti e Valtolina, con quest’ultimo dirottato a sorpresa in panchina. Oltre a Citterio che ha metà del primo tempo ha dovuto lasciare il campo per un problema muscolare, al suo posto è entrato Davanzante che ha fornito una prova convincente sulla fascia.

All’ingresso delle squadre i tifosi biancoblù, si fanno vedere con lo sventolio delle bandierine bianche con stemma della Pro in blù.

Pro in campo con la maglia classica e pantaloncini blù, con Sala che in partenza non rinuncia al 3-4-3, delle ultime uscite con Di Sarno in porta, Ceccarelli-Citterio-Annoni, in difesa; centrocampo con Tramezzani ed il rientrante Barison esterni, Boscolo e Vecchio al centro. In avanti Trezzi-Elia-Temelin.

Per il Mantova, anch’esso in completo classico con maglia rossa e pantaloncini bianchi, fuori Hubner e Lanzara per infortunio, Simoni, Gelsi e Graziani per scelta tecnica, e mandati inizialmente in panchina, Di Carlo cambia un po’ di uomini mandando in campo la sua squadra con il 4-4-2 che predilige. Bellodi tra i pali, Contadini e Mezzanotti difensori di fascia, Notari e Pellegrini (troppo falloso ed irruente tanto da beccarsi un giallo dopo soli 6’ minuti di gioco)  al centro. In mezzo con il rombo, Todea davanti alla difesa ed ad impostare, Spinale e Volpe cursori di fascia, Caridi dietro le due punte Noselli e Poggi.

Prova subito a farsi vedere il Mantova con Volpe che lancia in profondità Poggi, ma non riesce a controllare la palla.

6’ Elia subisce l’ennesimo fallo in avvio alle spalle da Pellegrini che rimedia il cartellino giallo. Punizione per la Pro, battuta da Boscolo e Tramezzani, con pallone in mezzo all’area, la difesa mantovana cerca di rinviare ma l’azione d’attacco biancoblù continua e sfocia con un tiro di Temelin che si spegne di poco a lato.

Una buona verticalizzazione di Volpe, permette a Spinale di partire sulla fascia e di portarsi verso l’area ma Annoni sbroglia.

8’ Macchinosa azione del Mantova che perde pallone a centrocampo sotto il pressing di Boscolo e Barison, ma i tigrotti non riescono poi ad approfittare del ribaltamento di fronte. I padroni di casa provano a portarsi in avanti all’11’, con un’azione elaborata, Caridi riceve palla sull’esterno dell’area, dove viene steso. Punizione dal vertice di Poggi con un  tiro secco,  Di Sarno è ben piazzato e blocca con sicurezza.

16’ Punizione per la Pro dalla lunga distanza, batte Tramezzani, la palla sbatte sulla barriera mantovana che subito innesta il contropiede con Todea e Spinale, la palla poi arriva in zona di Annoni che riesce a bloccare l’azione.

21’ Citterio s’infortuna e rimane a terra per un problema muscolare, dovendo ricorrere poi alle cure a bordo campo, prova a rientrare dopo alcuni minuti, ma al primo sforzo si accorge di non poter reggere ed al suo posto entra Davanzante al 26’ con ulteriore modifica dello schieramento biancoblù sempre più in emergenza, ma il modulo rimane lo stesso, con Temelin che và a destra e Trezzi a sinistra e, Ceccarelli si porta al centro della difesa.

La manovra dei virgiliani è lenta e compassata, senza mai arrivare dalle parti Di Sarno; Boscolo e Vecchio vanno ottimamente a chiudere ogni spazio lasciando poco respiro ai centrocampisti avversari, con Trezzi e Barison che svolgono ottimamente il lavoro di cucitura tra i reparti portando sempre il centrocampo bustocco in superiorità numerica e pronto a rigiocare la palla una volta entrato in possesso, sempre sostenuto anche dai vocianti tifosi biancoblù accorsi in discreto numero in riva al Mincio.

29’ brividi per la difesa virgiliana per un avventato retro-passaggio di Mezzanotti di testa, verso il proprio portiere. Un minuto dopo tocca a Ceccarelli commettere un errore regalando un corner al Mantova. Battuta tesa e pericolosa in area su cui Elia poi sbroglia.

Passano un paio di minuti ed i brividi vengono ai tifosi bustocchi; Tramezzani si avvicina alla panchina biancoblù chiedendo l’intervento dello staff medico, si fa medicare a bordo campo, tornando in campo con una fasciatura sulla gamba, che ne impedisce i movimenti andandosi a posizionare come esterno sulla linea di difesa che passa così a 4.

Tenta con qualche velleitario tentativo di farsi vedere il Mantova poco oltre la mezzora prima con il difensore Notari che si libera bene, ma poi sballa completamente il cross, poi con un traversone di Poggi (eclissatosi quasi subito) dalla destra per Noselli che ben marcato dai difensori biancoblù, sparecchia malamente fuori.

I biancorossi non riescono ad bloccare la costante iniziativa degli uomini di Sala che riprendendo a farsi vedere con diverse azioni sugli esterni, ed al 37’ ottiene un corner; batte come sempre Tramezzani, la difesa virgiliana cerca di liberare ma la palla arriva a Trezzi, un tocco a servire Elia, che gira a rete ma Bellodi c’è.

39’ falli continui a metà campo, prima Vecchio manda a terra Poggi, con l’arbitro che non interviene,  arriva il rumeno Todea che cerca di farsi giustizia da solo ai danni del centrocampista biancoblù, ma il fischietto abruzzese lascia ancora proseguire.

Fiammata improvvisa del Mantova sul finire del tempo: al 41’ una verticalizzazione lancia  Noselli, fermato però per fuorigioco tra le proteste del pubblico di casa, poi al 45’ un’azione insistita di Caridi al limite dell’area bustocca, ma nel tentativo di trovare un varco poi perdere la sfera innescando la ripartenza di Trezzi, che viene poi fermato dalla difesa mantovana.

47’ Annoni su pressione di Noselli, si libera con un ottimo numero in palleggio, ma rischiando, sul proseguio dell’azione Vecchio rimedia l’ammonizione per una trattenuta ai danni di Caridi

In avvio di ripresa subito la Pro pericolosa, con un bel servizio di Temelin per Elia, con “il profeta” che in girata sfiora il palo.

52’ prova ancora la Pro a farsi sotto, solito duetto Temelin-Elia, con l’ex spallino che cerca di servire di petto “il profeta”, ma la difesa virgiliana sbroglia.

Prova a rompere la manovra biancoblù il biancorosso Noselli (fumoso), che parte cercando l’ azione solitaria facendo buona parte di campo palla al piede, per poi finire nelle maglie della difesa bustocca.

61’ goal non concesso alla Pro; azione di Temelin dalla destra, cross al centro per Trezzi che gira a rete; la palla supera nettamente il portiere Bellodi e varca la linea bianca, Elia in scivolata cerca di cacciare la palla proprio in fondo al sacco, ma l’assistente dell’arbitro Ravizza, dice che questa non ha varcato la soglia, tra le veeementi proteste dei biancoblù ed il sospiro di sollievo del pubblico mantovano.

I biancorossi come risposta guadagnano solo un calcio di punizione al 59’; da oltre i venti metri batte Noselli, che manda alto.

Al 62’ primo cambio anche per i padroni di casa; entra Arioli con il rumeno Todea che gli lascia il posto. Nemmeno il tempo per l’ex di mettere il piede in campo che subito arriva un’altra nitida occasione per la Pro; Trezzi ben lanciato a rete da una bella combinazione con Elia, a tu per tu con il portiere Bellodi uscitoli incontro alla disperata, gli spara il pallone sul corpo.

Di Carlo prova il tutto per tutto per scuotere la sua squadra e subito inserisce anche Graziani per Volpe, con i biancorossi praticamente a quattro punte con Noselli che arretra di poco la sua posizione. Appena entrato “Ciccio Jr”, si mette in evidenza guadagnandosi un corner. Dalla bandierina la palla arriva ad Arioli, che prova il suo destro, si distende e respinge in tuffo Di Sarno; l’azione rimane viva e sul contro cross, Pellegrini colpisce di testa mandando abbondantemente alto.

Con i nuovi entrati ed il nuovo modulo spiccatamente offensivo i biancorossi cercano di spingere, costringendo la Pro sulla difensiva per alcuni minuti senza però che Di Sarno venga impegnato.

Scontro aereo tra Ceccarelli e Graziani al 66’ entrambi vanno a terra, riprendendosi dopo l’arrivo dei massaggiatori.

Il Mantova nel suo sterile avanzare colleziona un altro calcio d’angolo, ennesima palla tesa che attraversa l'intera area, con la difesa bustocca che libera.

Noselli al 72’ prova un velleitario pallonetto, che esce a lato. Arriva un doppio cambio: per la Pro dentro Valtolina per generoso quanto ormai affaticato Barison, mentre per il Mantova Di Carlo manda in campo Gelsi al posto di Spinale. Lo schieramento “tutto avanti” dei mantovani, offre il fianco alle ficcanti e sempre pericolose ripartenze biancoblù, che si rendono pericolosi e sfiorano la rete del meritato vantaggio in due occasioni. La prima al 75’ con Temelin tutto solo, ma Bellodi sfodera un grande intervento negando il goal all’attaccante tigrotto. Il portiere mantovano si oppone poco dopo su Trezzi, pescato tutto solo, con il numero uno virgilano che con il secondo ottimo intervento salva la propria rete.

Al 77’ il trainer biancoblù Sala viene espulso per proteste.  Un giro di orologio, azione di Graziani, che si porta la palla oltre la linea di fondo, il guardialinee alza la bandierina per segnalare la rimessa dal fondo, la palla arriva aPoggi che in sforbiciata dal limite manda in rete, con l’arbitro che aveva già fermato l’azione.

Cerca di farsi vedere l’ex Arioli, ma il suo appoggio per Mezzanotti salito dalle retrovie e decisamente fuori misura.

Il finale di gara è molto vivace con il Mantova molto sbilanciato in avanti, e la Pro che con l’innesto di Valtolina cerca di colpire in contropiede.

L’ex doriano all’84’ semina un paio di difensori biancorossi, entra in area di rigore dalla destra, Temelin si apposta sul secondo palo, ma il compagno non riesce a servigli il pallone.

85’ Disimpegno errato di Notari, Trezzi  recupera la palla e si libera per il tiro lo stesso difensore mantovano in recupero manda fuori.

86’ Mezzanotti batte una rimessa laterale, palla in mezzo Di Sarno blocca il colpo di testa telefonato di Noselli. Si ributta subito in avanti la Pro, con Temelin che viene pescato in off-side.

90’ il fantasista Caridi, serve di prima una buona palla per Graziani che cade in area, cercando un improbabile rigore. Ripartenza immediata dei biancoblù con Elia che viene steso da Gelsi; anche per lui cartellino giallo. L’arbitro concede 5’ minuti di recupero con le due squadre, allungate sul terreno di gioco che provano a cercare il colpo del k.o.

91’ Goffo colpo di testa in tuffo di Graziani jr in area, dopo un servizio di Noselli, che scatena anche l’ilarità dei presenti.

93’ Azione insistita della Pro, Tramezzani entra in area tiro secco che Bellodi non trattiene, Elia viene anticipato dallo stesso portiere biancorosso al momento di colpire a botta sicura. Sul rovesciamento di fronte tiro di Caridi, Di Sarno non trattiene Noselli da sotto misura manda sopra alla traversa.

Si chiude dopo 5’ minuti di recupero con i fischi sonori dei tifosi di casa, mentre i tigrotti vanno a raccogliere il saluto meritato di quelli biancoblù.