Coppa Italia serie C  - Quarti di finale: Pro Patria-Spezia 1-1

Busto Arsizio  19 febbraio 2003  Stadio "Speroni"

 

 

PRO PATRIA: Capelletti, Cresta, Annoni, Zaffaroni, Salvalaggio, Asara, Corti (59' Turazza), Colombo, Ruopolo (79' Romano),
Erba (59' Chiarotto), Romairone. In panchina: Vicentini, Perfetti, Dato, Karasavvidis - All. Muraro

SPEZIA: Cordaz, Di Muri, Imburgia, Mingazzini, Parlato, Campi (46' Pisano), Coti, Agazzone, Stojkov (77' Caverzan), Alessi,
Bartalay (67' Cangini). In panchina: Rubini, Buso, D'Aloisio, Gardella - All. Nicoletti 

MARCATORI: 25' Ruopolo (Pro), 82' Alessi (S)

ARBITRO: Sig. Banti di Livorno

Ammoniti: Romairone (Pro), Parlato ed Agazzone (S)

NOTE: giornata limpida con un leggero vento freddo.
Presenti diversi addetti ai lavori, tra cui l'ex d.s. di Inter e Como Beltrami e Vitali

Spett. 400 circa, 12 da La Spezia 

LA CRONACA DELLA PARTITA:

Finisce in parità la gara di andata dei quarti di finale di Coppa Italia, tra Pro e Spezia, lasciando un pò di amaro in bocca ai tigrotti che non riescono a chiudere la gara e poi quanto meno a difendere il prezioso goal di vantaggio in prospettiva della partita di ritorno e per la qualificazione alla semifinale di Coppa.

Una gara giocata a buon ritmo che ha mostrato i soliti difetti della Pro di questi tempi, non riesce a gestire il gioco a centrocampo, con una moltitudine di azioni perse e palloni regalati agli avversari e la determinazione di volere andare a rete solo dopo il pareggio degli spezzini a poco meno di dieci minuti dalla fine, con il solito vizio di chiudersi in difesa dando terreno e spazio agli avversari che ogni volta ne traggono morale e vantaggio.

Tra le note positive dei biancoblù da segnalare, Erba in campo dal 1' di gioco, che ha mostrato giocato pregevoli ma manca ancora di ritmo gara, al suo posto al 59' è subentrato dopo mesi lontano dal campo Vanni Chiarotto e con lui in coppia per la prima volta con la maglia della Pro è sceso in campo Turazza, che per movenze e fisico ricorda molto Dino Giannascoli. Tra i più positivi in campo Annoni a tratti anche autoritario, richiamando all'impegno ed alla concentrazione i compagni e il solito "Zaffa", nel primo tempo anche Romairone voglioso di mettersi in mostra e di giocarsi tutte le carte per una maglia da titolare.

Pro schierata con un 4-4-3 con Erba posizionato un paio di metri largo a sinistra dietro al coppia d'attacco ed in campo con la classica maglia a strisce orizzontatali con pantaloncini blù mentre per lo Spezia con completo nero.

Apertura con lo Spezia in avanti, in azione i giovani stranieri spezzini con Stojkov che si allunga il pallone, Capelletti ribatte il tiro e la difesa bustocca spazza via.

Al 4' calcio d'angolo per la Pro con girata di Romairone ribattuta da Imburgia, palla fuori dall'area s'innesca il contropiede aquilotto che manda con pochi tocchi Coti al tiro con Capelletti che blocca.
Pro che fa gioco con Romairone molto mobile che torna a centrocampo a fare da sponda a cercare la combinazione con i compagni mentre sull'out di sinistra Annoni si fa valere in fase di spinta.

11' Buona combinazione Annoni- Erba -Annoni con palla in mezzo per Ruopolo il cui tiro termina a lato.
La partita è aperta senza particolari tatticismi, ma con la Pro che perde numerosi palloni in maniera ingenua, mentre lo Spezia si fa vedere con un velleitario tentativo di pallonetto di Stojkov che si spegne senza problemi a lato.

Gli uomini di Muraro, pungono con le ripartenze e proprio al 21' da una verticalizzazione centrale, con scambio Ruopolo-Colombo, manda al tiro il giovane centrocampista biancoblù che dal limite impegna severamente Cordaz a terra, strappando applausi all'infreddolito pubblico.

Pro che cerca di prendere possesso a centrocampo, mentre il numero 5 spezzino Parlato comincia a martellare Ruopolo dopo un paio di buoni appoggi ai compagni.

25' Pro in vantaggio con una bella azione corale; palla nella metàcampo ospite ad Erba che vede con la coda dell'occhio salire sulla sinistra di prepotenza Annoni e gli serve palla in rovesciata, il terzino biancoblù sale fino alla trequarti e mette in mezzo un pallone che taglia fuori Cordaz, su cui si avventa con un imperioso stacco di testa Ruopolo, mandando in fondo al sacco. Il tutto mentre nella mezza luna fuori l'area di rigore Parlato, prima tiene vistosamente Romairone, poi rifila al biancoblù anche una gomitata mandandolo a terra, Banti di Livorno lo grazia ammonendolo solamente. con Bianchetti che si sbraccia ed urla in panchina; la risposta spezzina è in una bella azione da destra verso sinistra con Coti-Agazzone, Stojkov che manda al tiro Bartalay dal limite con Capelletti che blocca prontamente a terra.

Lo Spezia risente del goal subito e fatica a trovare metri in avanti, con la Pro che organizza ripartenze e disimpegni ma non sembra essere in grado di assestare il colpo vincente.
27' punizione a due per lo Spezia in posizione leggermente defilata dai 20 metri con Agazzone che spara altissimo. 

Al 34' Erba con tocco elegante, smarca Ruopolo che tira a rete, ma la sua conclusione viene smorzata da Parlato, che permette a Cordaz una comoda parata.

36' Parlato da dietro stende in maniera decisa Ruopolo con l'arbitro che lascia correre.

39' Spezia in avanti, ma in maniera confusa con la difesa bustocca pronta a chiudere ogni varco, lasciando agli avanti liguri solo tiri dalla distanza che non impensieriscono Capelletti.

41' Stojkov manda a lato di un paio di metri e sulla rimessa dal fondo una Romairone serve Ruopolo il quale non riesce a restituire palla.

42' discesa di Annoni sulla sinistra, tocco per Romairone che libera Erba, salta Campi e tira a rete palla poco alta sopra la traversa, chiudendo in pratica la prima frazione di gioco.

Nella ripresa il tecnico spezzino Bianchetti, manda in campo il temibile Pisano a movimentare l'attacco, al posto del centrocampista Campi; subito l'esperta punta si mette in mostra, nascondendosi tra le maglie biancoblù sbuca all'improvviso ma viene anticipato da Capelletti in uscita bassa; poi tocca a Coti mettere in mezzo dalla destra, la palla arriva dopo un rimpallo ad Agazzone che spara alto.

57' corner per la Pro, palla tagliata, Cordaz in uscita riesce a smanacciare in qualche modo la palla dalla testa di Romairone pronto a colpire a botta sicura dall'area piccola. 
Pro che come da solito copione una volta in vantaggio prende a chiudersi, lasciando spazio ai liguri che prendono possesso del centrocampo ma non andando mai la tiro, mentre i tigrotti si fanno sentire con le ripartenze.

Al 59' ritorno in campo dopo mesi di Chiarotto ed esordio di Turazza, mentre lasciano il terreno Corti ed Erba.

Azione pungente della Pro in ripartenza con Asara che va via sulla sinistra ma al momento di entrare in area viene steso da Imburgia con l'arbitro che lascia proseguire, come lascia correre od inverte i continui falli di Parlato su Ruopolo specialmente nei contrasti aerei. 

69' Svarione difensivo di Capelletti che invece di raccogliere il pallone con le mani in area, esce fuori dai 16 metri e con i piedi rinvia male servendo uno spezzino che serve Alessi il quale tenta un pallonetto dalla distanza che si perde fortunatamente a lato di un paio di metri.

La mobilità e l'esperienza di Pisano creano problemi nelle maglie biancoblù, ma è ancora la Pro con due occasione a poter chiudere l'incontro, la prima con Turazza al 72' che parte sulla destra in contropiede ed una volta giunto al limite dell'area mette in mezzo con Di Muri che libera con affanno: la seconda al 73' con una bella percussione centrale di Ruopolo dopo uno scambio in velocità, prima di entrare in area per vie centrali viene steso da dietro da Mingazzini, punizione da posizione interessante sulla palla vanno Annoni e Zaffaroni, batte Chiarotto nel tentativo di sorvolare la barriera, che respinge.

Spezia con più convinzione in avanti ed aumenta la pressione, con la Pro che si difende a doppia mandata lasciando poco spazio di manovra, ma all'82' arriva il pareggio; Turazza in fase di ripiegamento sulla fascia destra, commette un fallo ingenuo su Coti; punizione che in realtà è un corner corto, batte Caverzan una palla morbida uno spezzino manca all'impatto di testa, spiazzando il reparto difensivo della Pro, nessuno interviene ed Alessi appostato sul secondo palo in scivolata mette alle spalle di Capelletti.

Biancoblù che si portano in avanti cercando il forcing finale ma non creano particolari pericoli.

Il ritorno verrà disputato mercoledì 5 Marzo allo stadio "Picco" di La Spezia.