Campionato serie C1 - Diciassettesima giornata: PISA-PRO PATRIA 1-0

Pisa  22 dicembre 2002 Stadio "Arena Garibaldi"

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PISA: Capecchi, Niccolini, Capuano, Obbedio, Bettini, Cagnale, Fialdini (67° Costantino), Anaclerio, Varricchio (87° Bolla), Furiani (56° Massaro), Ambrosi

In panchina: Tommei, Zitolo, Guariniello, Frati - All. Simonelli.

PRO PATRIA: Di Sarno, Cresta, Mariani, Zaffaroni, Salvalaggio, Carbone, Arioli, Manicone (69° Colombo), Ruopolo (67° Romano), Trezzi, Porfido (61° Matteini)

In panchina: Capelletti, Petracco, Pennacchioni, Romairone. All. Muraro.

ARBITRO: Sig. Brunialti di Trento (Baldini-Magazzini)

NOTE: Giornata buia ed umida con fastidiosa pioggia per tutto l'incontro; riflettori accessi negli ultimi 15 minuti di gara.
Terreno pesante ed in cattive condizioni con diverse zone fangose
Ammoniti: Obbedio, Cagnale, Anaclerio, Niccolini e Massaro (P), Carbone (Pro)
Angoli: 6 - 0 
Partita sospesa per 3 minuti dopo il goal del Pisa, per lancio di fumogeni in campo.
Spett. 6.800 (2.574 abbonati) un centinaio per la Pro

LA CRONACA:
Pro alla seconda sconfitta consecutiva, che la vede ora scivolare lentamente per la prima volta da inizio stagione nella parte bassa della classifica; biancoblù che pagano a caro prezzo l'unico errore di tutta la gara.

La squadra di Muraro vive un momento decisamente negativo della stagione, tra infortuni, squalificati e la dea bendata che decisamente si è dimenticata dei tigrotti con la seconda clamorosa traversa nel finale di gara colpita sempre di "Giovannino" Arioli. 

Muraro mette in campo la squadra coperta, mandando per la prima volta in stagione Matteini in panchina e riproponendo Porfido con al suo fianco Ruopolo, un centrocampo esperto con Manicone e Carbone ma forse non ancora al 100% della forma, con Trezzi a svariare tra i reparti. 

Di contro Simonelli, parte con il 4-4-2 ma si dimostra capace di leggere la partita e di saper cambiare l'assetto tattico durante l'incontro e bravo ad ottenere il massimo, dagli uomini a sua disposizione pescando dalla panchina Massaro, l'uomo che ha risolto la gara. 

La Pro ha disputato ancora una buona gara con Trezzi ed Arioli tra i migliori in campo in assoluto, conducendo una gara intelligente e di raziocinio, chiudendo ogni varco all'avversario, imbrigliandone la manovra fino alla rete, ma non è riuscita a farsi pericolosa sotto rete. 

Il primo tempo è stato molto equilibrato e combattuto con due grosse opportunità per parte; mentre la ripresa con l'inserimento di Massaro ed i mutamenti tattici di Simonelli dal 4-4-2 al 4-3-3, ha visto i nerazzurri cercare qualcosa in più. La differenza l'ha fatta proprio Massaro piccola ala campana idolo del pubblico di casa entrato al 54° al posto di Furiani. 

Il trianer del Pisa ha arretrato Fialdini a fare l'esterno di centrocampo, posizionando il neoentrato a fare da esterno in attacco con il compito di scardinare la difesa della Pro con il suo estro e velocità. 

Le due squadre scendono in campo davanti ad un'ottima cornice di pubblico circa 7.000 i presenti, ma su un terreno che lascia molto a desiderare; per il Pisa completo rosso con bande nerazzurre, maglia biancoblù e pantaloncini bianchi per la Pro. 

La cronaca della gara si apre con il Pisa subito in avanti al 2°minuto, si porta avanti Obbedio, che si porta sul fondo, Zaffaroni blocca a fatica in angolo, va a batterlo Fialdini, sponda di Anaclerio, Capuano dal limite tira con forza, ancora Zaffaroni di schiena devia il pericolo.

8° buon break della Pro, con Manicone che ruba palla ad Anaclerio, lancio per Trezzi che parte in contropiede, che butta la palla fuori vedendo il capitano dei nerazzurri a terra, che una volta vista la palla fuori si rialza prontamente; passa un minuto e la palla arriva tra i piedi di Ruopolo, che controlla e tira ma il pallone esce sul fondo alla sinistra di Capecchi 

Pisa come da copione a tenere il pallino del gioco,cercando di manovrare sulle corsie esterne, con la Pro che tiene bene il campo tenendo basso il ritmo di gara, cercando di pungere in contropiede con le accelerazioni di Trezzi, con Ruopolo e Porfido a dare man forte a centrocampo. 

15° sugli sviluppi di un corner bell'azione sulla fascia dei nerazzurri, ma il cross di Fialdini, si spegne tra le braccia di Di Sarno ben piazzato, poi Anaclerio con un buon lancio trova Ambrosi in area, tocco per l'accorrente Varricchio, che tocca debolmente, palla bloccatta senza problemi dall'estremo biancoblù. 

Al 23° grande occasione per la Pro, perfetto lancio smarcante di Carbone per Ruopolo che entra in area, mette a sedere una prima volta Capecchi, poi una seconda ma si allarga troppo, passa in mezzo a Trezzi che tira a botta sicura ma colpisce Cagnale, riprende Porfido che conclude sull' esterno della rete dando l'illusione del goal.


25° Nicolini va sul fondo, tocca all'indietro per Obbedio che mette in mezzo all'area Di Sarno va valere la sua prestanza fisica e blocca il pallone; passa un minuto e Pisa vicino al goal dopo una bella triangolazione sul limite sinistro dell'area Fialdini - Varricchio, con palla ad Ambrosi che si trova tutto solo in area, bravo Di Sarno ad uscire ed intuire le intenzioni dell'attaccante di casa che cercava il pallonetto.

29°Ancora nerazzurri in avanti, Ambrosi difende il pallone, poi passa a Fialdini che allunga a seguire in area per Varricchio, tiro secco e Di Sarno respinge

Ammonizione a Carbone alla mezz'ora,a centrocampo ruba palla nettamente ad Obbedio che si butta a terra, l'arbitro vede un fallo del biancoblù e gli mostra il cartellino giallo. 

Il Pisa arranca e per alcuni minuti le due squadre si affrontano a metàcampo fino al 36°quando Capuano entra in area, bravo Carbone a rubagli palla. Al 40° perde palla Manicone, Varricchio s'invola verso l'area ma Di Sarno ci mette una pezza. 


In apertura di ripresa in avanti la Pro che manda al tiro Manicone, che batte poco oltre il limite dell'area, tiro che Capecchi blocca senza problemi. 

56° azione di Fialdini sulla fascia, mette in mette in mezzo per Varricchio, che di destro spara alto, mentre il mr. dei pisani Simonelli inserisce Massaro una punta, al posto del centrocampista Furiani, cambiando il modulo rendendolo più offensivo; mossa che risulterà determinante: passa un minuto, palla ad Anaclerio, passaggio a destra per Massaro che entra in area e tira debolmente. 

Muraro attua il primo cambio per la Pro dopo un'ora di gioco, esce Porfido ed entra Matteini. 

In avanti Massaro si fa subito notare, venendo bloccato con un buon intervento in spaccata da Zaffaroni, Pro che si porta in avanti con una buona combinazione Arioli-Matteini che mette in condizione Trezzi di puntare verso l'area, Niccolini lo cintura i due vanno a terra con l'arbitro che fa cenno di continuare; sul rovesciamento di fronte in palla filtrante per Ambrosi che entra in area dal fondo, cerca di servire in mezzo ma viene contrato in corner. 

67° doppio cambio per la Pro entra Romano al posto di Ruopolo, per i padroni di casa Simonelli toglie Fialdini ed propone Costantino. Passano alcuni minuti ed al 69° Muraro manda in campo Colombo al posto di Manicone. 

Al 69° punizione di Trezzi, che mette la palla in mezzo, nasce una mischia con l'arbitro che fischia il fallo per i nerazzurri, batte subito Cagnale palla lunga in avanti a cercare Ambrosi, che nei pressi dell'area tocca al nuovo entrato Costantino, che brucia sul tempo il suo marcatore serve Massaro, che entrato in area dribbla Di Sarno in uscita e mette in rete a porta vuota. 

La partita viene sospesa per 3 minuti per i fumogeni lanciati in campo dai tifosi pisani; si riprende con la luce artificiale. 

38° punizione dalla distanza per la Pro, batte Zaffaroni con la palla che s'infrange sulla barriera. Al 43° ammonizione a Massaro per fallo di mano. 

L'arbitro concede 6 minuti di recupero e la Pro si butta in avanti a testa bassa con il Pisa che si difende con tutti i suoi effettivi nei pressi dell'area. 

3° minuto di recupero Pro sfortunatissima; discesa sulla sinistra di Trezzi, il numero 10 biancoblù in accelerazione dribbla Niccolini e mette in area, Capecchi va a vuoto, nasce una mischia gigantesca con la palla che sparisce tra le gambe dei giocatori, poi la sfera appare a centroarea, arriva come un treno Arioli, grande girata dal dischetto del rigore con Capecchi battuto il pallone prende la parte passa della traversa ed invece di terminare in rete torna in campo, la difesa nerazzurra dopo aver sudato freddo libera. 

Pro in avanti alla ricerca del pari, ma i nerazzurri sostenuti a gran voce dal pubblico tengono ed al 96° Brunialti fischia la fine. 

 

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