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BENEVENTO: Gori, Pedrelli, Cattaneo, Cejas, Palermo, Ignoffo, D'Anna (9' st Ciarcià), Pacciardi (17' st Carcione), Germinale (9' st Castaldo), Clemente, La Camera.

In panchina: Corradino, Ferraro, Colombini, Bueno – All. Acori.

PRO PATRIA: Caglioni, Pivotto, Som (10' st Cristiano), Aquilanti, Rinaldi, Barbagli, Melara (24' st Bruccini), Lombardi, Ripa, Serafini (37' st Chiecchi), Pacilli

In panchina: Giambruno, Sarno, Urbano, Paponetti – All. Manari-Di Fusco

Arbitro: Zonno di Bari

Assistenti: Parisse di Avezzano e Vitelli di Vasto

Marcatori: 19’ Serafini (Pro), 66’ La Camera (B).

NOTE: giornata estiva, terreno in discrete condizioni, spettatori 4.500 circa (3.329 abbonati), una settantina biancoblù tra settore ospiti e tribuna. Prima del fischio d'inizio, i giocatori di casa hanno deposto un fascio di fiori sotto la curva sud, in ricordo di un giovane tifoso deceduto nei giorni scorsi. Esordio in maglia biancoblù per Matteo Pivotto e Tommaso Chiecchi.

Ammoniti: Cattaneo e Pacciardi (B); Aquilanti e Cristiano (Pro)

Angoli: 9-4

Recupero: 7' (2+5)

 

 

La Pro si prende un ottimo punto in casa di una delle favorite per la promozione, in una gara giocata con personalità almeno fino allo scoccare dell'ora di gioco, cioè fino a quando la tenuta atletica ha tenuto, con diversi tigrotti ancora non al meglio della forma fisica, con Melara che ha dovuto lasciare il terreno di gioco per crampi. La prima frazione è stata tutta della Pro che la chiusa meritatamente in vantaggio, sfiorando anche il raddoppio in diverse occasioni. Nella ripresa invece complice anche il calo fisico dei tigrotti, ed i cambi attuati dal tecnico dei locali Acori, il Benevento ha raggiunto il pareggio e Caglioni ha salvato poi la Pro con una paratona, per una divisione della posta finale, equa e giusta.

Anche per questa gara Manari, non ha potuto contare su tutta la rosa a disposizione, con Morello, Polverini e Passiglia ancora alle prese con problemi fisici. Bruccini dirottato in panchina per guai muscolari, così come Cristiano, Chiecchi in ritardo di condizione ed Urbano alla prima comparsa con i compagni ma ancora lontano dal ritmo gara e Melara in campo ma non al top. Il tecnico biancoblù,confermando il 4-2-3-1, ha potuto però subito mandare in campo Matteo Pivotto, schierandolo sul fronte destro della difesa con Rinaldi e Barbagli centrali e Som a sinistra. Centrocampo con l'ex Aquilanti e Lombardi in mezzo, Melara e Pacilli esterni, Serafini dietro Ripa. Benevento, chiamato ad una prova di riscatto dopo una settima movimenta, schierato da Acori con un modulo speculare, con il tecnico che però rinuncia ad Evacuo e De Liguori non convocati, schierando la propria squadra con da destra a sinistra Pedrelli, Palermo, Ignoffo e Cattaneo, centrocampo con La Camera e D'Anna esterni e l'esperto argentino Cejas (ex Roma, Fiorentina), al centro con Pacciardi, Clemente dietro a Germinale.

Si parte con le due squadre in campo con le loro tenute classiche con le due formazione che per i primi dieci minuti si studiano senza affondare i colpi. Prima azione da segnalare al 7' quando Pedrelli, riceve palla in area da una rimessa, ma Caglioni anticipa tutti. Al 9' si fa vedere la Pro con Ripa che ci prova dalla distanza, ma la palla esce larga alla destra di Gori. Un paio di minuti dopo è il turno di Lombardi, sempre dalla distanza, questa volta centra la porta ed impegna Gori in una parata a terra.

Scossone alla gara al 17' quando Clemente caracolla sulla tre quarti campo e si porta in zona tiro, lasciando partire improvvisamente un tiro di destro a rientrare dai venti metri che supera Caglioni e centra in pieno la traversa. Rimarrà questa l'unica azione degna di nota dei padroni di casa, mentre la Pro continua a macinare gioco con azioni su azioni, lasciando pochi spazi agli avversari ed andando a rendersi pericolosa più volte con azioni veloci e di prima ed al 19' passano meritatamente in vantaggio. Percussione di Melara, dopo aver saltato un paio di avversari lascia partire un diagonale che esce di poco deviato in angolo dalla difesa beneventana. Dalla bandierina batte Lombardi, palla in mezzo dove Pivotto svetta di testa, Gori riesce a ribattere, Matteo Serafini, da due passi appostato vicino al palo manda in rete di piatto sinistro. Benevento che accusa visibilmente il colpo e soffre la pressione costante dei biancoblù che giocano quasi in scioltezza ma non riescono ad affondare i colpi con decisione. 24' Serafini riceve palla da Lombardi, si accentra e lascia partire un tiro che esce di poco alto sulla traversa. Primo cartellino giallo della gara, per il giallorosso Pacciardi, mente il pubblico di casa fischia la propria squadra e pochi minuti dopo dopo ad Aquilanti per fallo su Palermo.

42' azione molto dubbia in area beneventana; lancio dalle retrovie di Pivotto che prende di sorpresa la difesa di casa Ripa s'invola verso il portiere avversario, con Cattaneo che cerca il recupero, l'attaccante biancoblù vola a terra dopo contrasto con Gori, Zonno lontano dall'azione lascia correre con la panchina biancoblù che protesta con veemenza. Dopo circa due minuti di recupero, l'arbitro manda tutti negli spogliatoi tra una selva di fischi verso i padroni di casa.

Prima azione della ripresa e subito brivido per la Pro, Pivotto e Caglioni non s'intendono e l'estremo difensore biancoblù deve compiere un balzo per salvare la porta. La seconda frazione si apre comunque con i tigrotti padroni del campo e si rendono pericolosi già al 2', quando Melara ruba palla a Ignoffo e s'invola sulla fascia palla al centro dove Ripa ruba il tempo a Cattaneo e di punta per poco non beffa Gori. Un minuto dopo Pacilli inebria di finte il proprio difensore e poi tocca in mezzo a Ripa, con palla che si perde sul fondo. Minuto numero otto, Serafini tocca largo per Pacilli che tenta il diagonale da posizione difficile, con diversi compagni liberi al centro che reclamano la palla. Acori, prova a dare una scossa alla propria squadra ed al 9, fa un doppio cambio escono il numero sette D'Anna ed il numero 9 Germinale ed al loro posto entrano l'esperto centrocampista Ciarcià (ex Crotone) e la punta Castaldo. Quasi in contemporanea per la Pro entra Cristiano per Som, con la difesa che diventa da destra a sinistra Aquilanti, Pivotto, Rinaldi, Barbagli con coppia di centrocampo formata da Lombardi e Cristiano. 

13' punizione a favore del Benevento dalla distanza, Melara libera, Pedrelli prova la botta dalla distanza che si perde ampiamente sul fondo. Sinistro di Lombardi dalla distanza, senza problemi per Gori. I cambi danno nuova linfa ai padroni di casa che si portano in avanti, mentre la Pro mostra un calo fisico con Melara che lamenta crampi. Terzo cambio per i sanniti che al diciassettesimo della ripresa, inseriscono Carcione per Pacciardi e la gara prende tutt'altra inerzia con i tigrotti che vanno in sofferenza ed il primo campanello di allarme suona subito al 18', con il Benevento che colpisce un palo esterno con una fiammata improvvisa di Castaldo dal fondo campo. 

Al 22' arriva il pareggio dei padroni di casa, azione insistita dei giallorossi, rimpallata dai difensori biancoblù, Carcione recupera sulla destra e mette in mezzo, La Camera aggancia in area si portato verso il centro e lascia partire un rasoterra che trafigge Caglioni sulla sinistra. Rete che da la scossa anche al pubblico di casa che passa dai fischi sonori al sostegno per la propria squadra, che subito si rende ancora pericolosa. Ciarcià supera Barbagli e Rinaldi manda in angolo, La Camera batte dalla bandierina con Caglioni che blocca. Secondo cambio per la Pro, dentro Bruccini per Melara colpito da crampi da alcuni minuti, con la fascia di capitano che passa a Ripa. Padroni di casa che attaccano con maggiore intensità e brivido al 26' per un'uscita a vuoto di Caglioni su un traversone dalla destra, con la difesa biancoblù che sbroglia. Taglio di Castaldo, Rinaldi nel tentativo di liberare tocca di testa per Caglioni mettendolo in difficoltà. 29esimo azione insistita di Castaldo, Pivotto e Rinaldi liberano. Break della Pro con un'azione sull'asse Bruccini-Serafini, quest'ultimo viene colpito alla testa nell'area beneventana con gara interrotta per alcuni minuti. 34' due angoli in serie per il Benevento, sul secondo Caglioni compie un vero miracolo, volando a deviare in angolo su colpo di testa di Castaldo nell'area piccola a botta sicura.

Ultimo cambio per la Pro con Chiecchi che fa il suo esordio in maglia biancoblù, entrando al posto di Serafini, colpito duro nei minuti precedenti. Difesa bustocca che cambia ancora con Pivotto che torna ancora sulla destra mentre Chiecchi si piazza a centrocampo. A sette dal termine, punizione dalla distanza per i padroni di casa con Clemente che manda alto.

Ammonito Cristiano dopo una serie di falli tattici con l'arbitro che indica 5 minuti di recupero, in cui l'unica azione da segnalare è una conclusione dalla distanza di Bruccini che Gori blocca a terra.

 

 

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Si ringrazia per le immagini "Lostregone.net"

 

 

 

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