PRO PATRIA: Capelletti, Nossa, Bruni, Citterio, Imburgia, Negrini (46' Iob), Castellazzi, Cigardi, Marino (44' Dalla Bona), Cauteruccio, Gasparello (46' Rosso).

In panchina: Anania, Candrina, Francioso, Trezzi - All. Marco Rossi 

VARESE: Sampietro, Scietti, Miale, Ninov, Silva, Corti (61' Valquinei; 75' Corral), Maccoppi, Confeggi, Giovio, Sergi, Di Sabato (52' Tripoli).

In panchina: Lorello, Shakpoke, Casisa, Lepore - All. Lorenzini

Arbitro:  Russo di Milano (Schenone e Crispo)

Marcatori: 5' rig. Maccoppi (V), 33' Castellazzi (Pro), 44' Imburgia (Pro), 50' Dalla Bona (Pro), 76' rig. Sergi (V)

Ammoniti: Giani, Nossa, Imburgia e Rosso (Pro); Di Sabato, Silva, Tripoli e Maccoppi (V)Espulso: Ninov (doppia ammonizione).

Angoli: 4-5

Spettatori: 600 circa, 30 ospiti.

NOTE: Giornata soleggiata e temperatura gradevole, terreno in discrete condizioni. Al 44' Marino dopo un brutto fallo subito da Ninov, lascia in campo in barella, per lui sospetta lussazione della spalla.

In un orario infelice, le ore 16.00, imposto dalle forze dell'ordine per paventati motivi di ordine pubblico, la Pro, con un 3-2, vince anche il derbino di Coppa Italia con il Varese, facendo così il tris, dopo Legnano e Solbiatese; aggiudicandosi così il primato del girone, concluso a punteggio pieno e con esso il superamento del turno a cui accedono anche i biancorossi.

I due tecnici hanno fatto ampio ricorso al turn-over, provando nuove soluzioni tattiche, ne è scaturita così una gara non particolarmente bella, e arbitrata in maniera scarsa dal Sig. Russo di Milano, teso oltremodo senza motivo, che è riuscito a far innervosire tutti, dagli uomini in campo ai tifosi sugli spalti. Nove gli ammoniti, con il biancorosso Ninov espulso per gioco duro, dopo che nel primo tempo aveva messo ko Marino. Una gara decisa dai calci piazzati, per il Varese due reti dal dischetto, mentre per la Pro, due da punizioni; con i tigrotti, che hanno fatto valere la loro maggior esperienza e qualità tecnica.
 
Marco Rossi, tiene il suo modulo base, mandando tra i pali Capelletti, con Nossa a destra ed Imburgia a sinistra, coppia centrale formata da Citterio e Bruni, che fino ad ora erano rimasti quasi al palo per problemi fisici. Centrocampo con Castellazzi e Cigardi al loro esordio assoluto con la maglia biancoblù e Marino. Attacco con il giovanissimo Cauteruccio, in rete a Lecco nella precedente gara di Coppa, con Negrini e Gasparello. In panchina a sorpresa Trezzi.

Per i biancorossi, mr. Lorenzini manda in campo una formazione giovanissima con diversi under20, tra cui l'interessante esterno difensivo Scietti, ex giovanili del Piacenza e l'ultimo anno in Eccellenza nel San Colombano al Lambro. In porta Sampietro rileva Lorello, in difesa fa il suo rientro dopo una lunga assenza Miale. In panchina il nigeriano Shakpoke (ex Reggiana), assente il brasiliano Gabionetta.

Al fischio d'avvio, entrambe le squadre si presentano in campo con le maglie classiche, con Capelletti in sgargiante completo verde smeraldo.

Le due formazioni si schierano con moduli speculari; partenza subito forte per il Varese che pressa ed accorcia la squadra in ogni zona del campo, andando sempre al raddoppio di marcatura. Al 5' gli ospiti sono in rete grazie ad un rigore. Scietti entra in area, Bruni và al contrasto e stende l'esterno varesino. 

Sul dischetto si presentano Sergi e Maccoppi ed è quest'ultimo che con un destro sotto la traversa realizza. Pro che si porta avanti, portando qualche pericolo al portiere Sampietro. Prima della mezzora ci provano ancora i biancorossi, con una punizione di Sergi che finisce alta.

Biancoblù che si avvicinano al pareggio poco dopo, con la solita sgroppate e taglio sulla trequarti sinistra di Negrini, ottimamente servito da Marino. La conclusione che sembra destinata a finire in fondo alla rete, viene prima rimpallata da Scietti, con il portiere varesino che respinge di testa.

La Pro in avanti, Sampietro c'è (Foto O.Mastrillo)

 

Pareggio bustocco al 33’ su azione che si sviluppa sul filo dell'off-side, questa volta è Negrini a fare da assist-man per Castellazzi, mettendolo davanti Sampietro, e per l'ex doriano non è un problema mandare la palla in rete. Non poteva esserci miglior esordio per lui con la maglia biancoblù. Poco meno di 120 secondi ed il solito Negrini è ancora in evidenza, con l'estremo difensore varesino, che gli nega la gioa del goal, volando a fermare il suo diagonale.

Al 40’ Giovio salta Nossa e prova la conclusione quasi dalla linea di fondo, Capelletti si fa trovare pronto. Pochi istanti prima dell'intervallo arriva il radoppio della Pro ed anche l'intervento che accende gli animi in campo.

Ennesimo brutto fallo del biancorosso Ninov, che stende in malo modo Marino. Barella in campo per soccorre il centrocampista bustocco, animi che si scaldano, con l'incerto arbitro Russo, che sventola solamente il giallo al difensore ospite. Punizione battuta egregiamente da Imburgia, palla che sorvola la barriera e s'insacca alla sinistra del portiere del Varese.

Imburgia realizza il goal del 2 a 1(Foto O.Mastrillo)

 

Prima del fischio finale, tigrotti ancora in rete con Gasparello di testa, ma l'incerto Russo annulla per off-side.

.Al ritorno delle squadre in campo Rossi lascia negli spogliatoi Negrini e Gasparello inserendo Rosso e Job, al suo esordio assoluto.

Avvio scoppiettante, perché al 47' il brasiliano Silva, sfiora l'incrocio su calcio di punizione e tre minuti dopo la Pro và ancora in rete. Con un classico di queste occasioni, il goal dell'ex, infatti è Daniele Dalla Bona, da Induno Olona, cresciuto nel vivaio varesino a cogliere il bersaglio con una gran conclusione su calcio piazzato da oltre 30 metri, con il portiere avversario in ritardo.

Il "missile" di Dalla Bona (Foto O.Mastrillo)

Prova a reagire la formazione di Lorenzini, con un cross dalla sinistra di Confeggi su quale Sergi gira a rete, con Capelletti che si salva. Gara che si trascina fino al 66' quando il solito Ninov stende, anzi placca letteralmente Rosso, ben lanciato sulla trequarti. Sarebbe da rosso diretto, ma già graziato nel primo tempo, il biancorosso riceve un altro giallo, che sommato al precedente porta comunque alla sacrosanta espulsione.

 Il Varese, accorcia le distanze al 75', sempre su rigore concesso con manica estremamente larga dal Sig. Russo, per un contatto subito da Sergi. E' lo stesso attaccante che si presenta sul dischetto e realizza.

La gara s'innervosisce ulteriormente, con diversi contatti al limite e pubblico che si scalda.

Pro che pur non macinando un gran gioco, sfiora la quarta rete con il difensore Nossa, in due occasioni, prima salta anche l'estremo difensore Sampietro, ma viene poi fermato da un biancorosso in disperato recupero, quindi di testa colpisce un palo clamoroso. Finale di gara in cui volano i cartellini e si alza ancora il nervosismo, ultimo tiro della giornata per gli ospiti,  ancora con il brasiliano Silva che calcia una punizione sopra la traversa.