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LA CRONACA DELLA PARTITA

23 aprile 2006
Stadio "Arechi" di Salerno
Campionato Italiano serie C1 gir. A - 32^.giornata
SALERNITANA 3

PRO PATRIA 0

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SALERNITANA: Ambrosio, Scotti, Ignoffo, Siniscalchi, Vastola (78' Femiano), Cardinali, Princivalli, Soligo, Di Vicino (64' Shala), Araboni, Ferraro (55' De Cesare)
In panchina: Prisco, Sannibale, Bovo, Magliocco - All. Cuoghi
 
PRO PATRIA: Capelletti (61' Castelli), Cioffi, Imburgia (46' Marino), Boscolo, Franchini, Perfetti, Ticli, Vecchio, Temelin (34' Rosso), Tramezzani, Gibbs 
In panchina: Davanzante, Salvalaggio, Colombo, Ambrosetti - All. Discepoli
 
Arbitro: Didato di Agrigento 
 
Marcatori: 2' aut. Franchini, 40' Vastola, 52' Di Vicino 
 
NOTE: Giornata di sole e calda. Terreno in perfette condizioni. Spettatori 6.000 circa (non ci sono abbonamenti). 30 da Busto
1 minuto di raccoglimento per il giocatore della Cavese Catello Mari, scomparso in un incidente d'auto.
 
Ammoniti: Siniscalchi (S), Cioffi, Perfetti e Tramezzani (Pro)
Angoli: 2-9
Recupero: 4' (1'+3')

 

 
A Salerno arriva la terza sconfitta consecutiva della Pro, che viene colpita a freddo da una rete dopo soli 120 secondi, con una marcatura che ha visto un netto fallo da dietro di Ferraro ai danni di Franchini non rilevato dall'arbitro. 
Biancoblù, che pagano dazio anche per la scelta di mandare in campo da titolare Capeletti, non in perfette condizioni fisiche dopo un mese di azzenza e con il ginocchio della gamba sinistra ancora vistosamente bendata. Ed i postumi dell'infortunio, non completamente smaltito, si sono fatti notare nelle occasioni da rete dei padroni di casa, in un cui il portiere bustocco si è dimostrato limitato nello stacco da terra, in particolare sul terzo goal, subito il quale ha poi chiesto il cambio.
E' stata una gara, come detto già segnata in partenza, con la rete in apertura, ma anche dal caldo che si è fatto sentire, così l'incontro si svolto su ritmi lenti, senza particolari picchi, ma con una Pro, che dopo il primo svantaggio ha cercato di reagire ed ha chiuso i padroni di casa nella loro metà campo, costruendo anche qualcosa d'interessante, ma poi con l'uscita di Temelin, anch'esso al rientro dopo un infortunio, ha dovuto poi lasciare il campo per un risentimento muscolare. Per una formazione tigrotta, che non ha meritato il passivo pesante, e meritava quanto meno di segnare il goal della bandiera, con due grosse occasioni sprecate da Marino e Rosso nel finale di gara.
 
Biancoblù, che dopo due settimane di assenza ripresentano in panchina il tecnico Discepoli, però si ritrovano senza uomini importanti, come Citterio (squalificato), gli infortunati Valtolina, Trezzi, Bianco, Artico, Barison e Dato lasciato a casa in quanto non convocato all'ultimo momento. Insomma i "magnifici sette", che come sempre mancano a rotazione, alla rosa bustocca da inizio stagione.

Salernitana, che dopo lo scivolone di Pizzighettone, cerca di riprendere la marcia per i play-off, con Cuoghi che presenta in difesa Vastola sulla destra al posto dello squalificato Ingrosso, con lo spostamento di Soligo sul versante sinistro. A centrocampo ripropone l'ex catanese Cardinale, che ha scontato il turno di squalifica, ed in attacco il tridente, con Di Vicino al centro ed arretrato con ai fianchi la coppia Araboni-Ferraro.

 
Si parte dopo il minuto di raccoglimento in memoria di un giocatore della Cavese, perito in un incidente d'auto e praticamente non si ha nemmeno il tempo di entrare in campo che la Pro và già sotto.

Didato concede una punizione generosa, per un contrasto al limite dell'area tra Perfetti e Ferraro;posizione leggermente defilata, batte lo specialista Di Vicino, Capelletti respinge, Franchini cerca di proteggere il proprio portiere nella raccolta della sfera, ma da dietro Ferraro, spinge in difensore biancoblù, che si ritrova scoordinata e colpisce malamente il pallone che termine in rete, tra le vane proteste dei giocatori bustocchi.

Pro che cerca di reagire, ma il caldo rende difficile le giocate in velocità ed alzare il ritmo di gara; comunque la formazione di Discepoli, si porta in avanti e con il passare dei minuti prende sempre più campo ai granata, che si richiudono nella loro metàcampo.

All'11' un calcio di punizione di Tramezzani dalla trequarti, a cercare Temelin che in area, gira di testa, con Ambrosio che devia in angolo.

Altro calcio di punzione del capitano e questa volta è Gibbs, a provare l'intervento, ma viene contrato dall'esperto Scotti che lo manda a terra, il biancoblù una volta in piedi, rifila un calcetto all'ex novarese, e a momenti nasce una rissa con l'attaccante bustocco che viene graziato dalla terna arbitrale, che non lo ammonisce.

Pro sempre in avanti, ma non punge più di tanto, con il portiere dei campani che rimane a guardare, ma con Temelin che tiene sotto costante pressione il pacchetto arretrato della formazione di Cuoghi.

I biancoblù, sono tutti in avanti e si aprono al contropiede della Salernitana, che al 18' per poco non ne approfitta per raddoppiare; Di Vicino pesca ottimamente a centro area Ferraro, ma Perfetti, scegli bene il tempo e con un intervento acrobatico toglie il pallone all'attaccante avversario.

Gli uomini di Discepoli, ritornano in avanti, ma non riescono mai a rendersi veramente pericolosi, e le uniche occasioni da segnalare sono, prima un è un traversone basso di Ticli che taglia tutta l'area, senza trovare compagni pronti, quindi una combinazione, Ticli-Tramezzani, al 26 con una sforbiciata dal limite dell'area di Vecchio che si perde di poco a lato.

La Salernitana sfiora ancora il raddoppio con un'azione tutta in velocità, con Soligo, e Di Vicino che scambiano quindi tocco a Princivalli che dalla trequarti, pesca bene Ferraro, solo dentro l'area di rigore, tiro di sinistro in diagonale, per una conclusione pessima che si perde addirittura in fallo laterale dalla parte opposta.

La risposta dei tigrotti è un'altra combinazione Ticli-Tramezzani questa volta per Temelin, che di testa manda fuori. Nell'occasione il giocatore della Pro, accusa un risentimento muscolare alla coscia ed è costretto a chiedere il cambio. 

Ritmo basso da entrambe le parti, con i padroni di casa che cercano di controllare e Pro, che prova a fare gioco ma non riesce a pungere come vorrebbe, con Rosso in campo al posto di Temelin che abbandona il terreno di gioco tenendosi una coscia.

Il raddoppio dei padroni di casa, arriva al 40', con un'azione fotocopia della prima realizzazione. Perfetti entra su Ferraro, con il giocatore granata che si lascia dare in area, il guardialinee in ottima posizione, lascia correre, l'arbitro più lontano fischia il fallo, ed ammonisce il difensore della Pro. Altra punizione dal limite battuta ancora da Di Vicino, Capelletti si tuffa, ma non riesce ad allungarsi completamente, riesce comunque a smanacciare il pallone, che termina sul palo e poi sulla traversa, difensori biancoblù che sono immobili, Scotti manca un primo colpo di testa, poi irrompe Vastola che insacca.

La prima frazione di gioco si chiude con un’altra occasione per la Salernitana; cross dalla destra,  Ferraro runa il tempo ad Imburgia e và a staccare di testa, colpendo in pieno la traversa. Sul rovesciamento di fronte, Ticli recupera palla nei pressi dell'area granata con la sfera poi che arriva nei piedi di Gibbs, che entra in area dalla sinistra, ma è macchinoso nei movimenti, permettendo a Vastola di recuperare.

 
La ripresa si apre con la Pro, che lascia negli spogliatoi Imburgia, inseredno Marino, con Discepoli che ridisegna la squadra che prende a giocare con un 3-5-2. L'ingresso dell'ex interista da vivacità al gioco dei biancoblù che sull'asse Marino-Tramezzani, cerca di costruire gioco, con un costante possesso palla senza però mai impensierire seriamente Ambrosio; la Salernitana ancora in contropiede segna la terza marcatura. Bustocchi, in avanti e granata che ne approfittano con trovando campo linbero sulla destra, dove Di Vicino viene pescato bene, controlla la sfera entra in area, se la porta sul sinistro e tenta una conclusione a giro, non irresistibile, ma sulla quale Capelletti con il ginocchio malandato non riesce ancora a staccarci da terra, e così il tiro dell'attaccante campano termina in rete.

Rete che chiude virtualmente la partita, con Capelletti, che chiede il cambio ed al suo posto dopo alcuni minuti entra Castelli, mentre nei padroni di casa De Cesare rileva Di Vicino.

Gara ulteriormente rallentata con i biancoblù, che spinti dal duo Marino-Tramezzani raccolgono solo una serie di calci d'angolo. Marino al 63' riceve palla nei pressi del limite dell'area, e con un bel gioco di finte e controfinte, si libera del suo marcatore ed in girata prova la conclusione bassa che esce di poco.  

Da registrare un paio di tentativi di Gibbs, che prova a sfondare sia centralmente che da fondo campo, ma senza successo. Quindi uno scambio, Marino - Tramezzani, con il capitano bustocco che sul vertice dell'area piccola viene anticipato da Ambrosio.

 

Biancoblù che si fanno trovare scoperti con Castelli, che deve uscire ad anticipare un De Cesare lanciato, e poi blocca a terra una conclusione dello stesso attaccante salernitano.

Bustocchi che si ripropongono in avanti, ed è Gibbs che con una girata di testa indirizza il pallone sotto la traversa, ma Ambrosio vola e manda in corner.

Pro che prova a cercare almeno il meritato goal della bandiera e lo sfiora in due nitide occasioni. La prima all'80' con Vecchio, che al limite dell'area salta due giocatori campani poi serve ottimamente lo smarcato Marino, che davanti ad Ambrosio incrocia il diagonale, ma il suo tiro si perde fuori di poco.

38' della ripresa, brutto intervento da dietro di Shala a centrocampo, che alle spalle colpisce duramente alla testa Tramezzani, che in un primo momento, continua a giocare, poi rimane a lungo a terra, venendo soccorso dai sanitari delle due squadre, che gli appongono del ghiaccio sulla nuca, e lo invitano a lasciare il campo, così come alcuni compagni di squadra. Il capitano bustocco, sapendo che i cambi sono già stati tutti effettuati non ci sta e ritorna sul terreno di gioco.

Quindi un paio di minuti dopo Gibbs lavora un pallone nel cuore dei 16 metri, scarica lateralmente per Rosso, che solo con la porta spalancata manda alto da ottima posizione.

Terzo tentativo per Ticli, che riceve palla si accentra e lascia partire una conclusione che si perde di poco alta sulla traversa.

Nei minuti di recupero ancora Shala, interviene duramente su Tramezzani, che rimedia anche il cartellino giallo per fallo di reazione.

Al fischio finale i giocatori bustocchi, si portano nel settore dove si trovano i 30 irriducibili tifosi biancoblù, che si sono sciroppati 1500 km di viaggio per stare vicino alla squadra, ricevendo oltre al saluto anche maglie e pantaloncini dai tigrotti.