LA CRONACA DELLA PARTITA

 

 20 novembre 2005 ore 14:30
Stadio "Tombolato" - Cittadella
12^ GIORNATA SERIE C1 GIR. A
CITTADELLA  1

PRO PATRIA 2

 

CITTADELLA: Pierobon, Milani, Stancanelli, Mazzocco, Giacobbo, Damien, Sestu (80' Amore), Carteri, Ghirardello (69' Colussi), Marchesan, De Gasperi.
In panchina: Peresson, Cherubin, Karlovic, Fofana, Pozzi - All. Foscarini

PRO PATRIA: Arcari, Dato, Davanzante, Boscolo (55' Bianco), Perfetti, Franchini, Valtolina, Trezzi (34' Cioffi), Artico, Tramezzani, Temelin
In panchina: Capelletti, Citterio, Bianco, Gibbs, Romano, Ambrosetti - All. Discepoli

ARBITRO: Pecorelli (Arezzo): assistenti Frollo (Fi) e Lenzi (Li)

MARCATORI: 59' Temelin (Pro), 72' Giacobbo (C), 87' Davanzante (Pro)

NOTE: giornata soleggiata, ma con temperatura bassa, terreno in buone condizioni, spettatori 600 circa (209 abbonati). Un'ottantina da Busto.
I giocatori del Cittadella, si sono presentati in campo con una maglia d'incoraggiamento per il compagno Riberto, ce in settimana si č rotto i legamenti del ginocchio.

Ammoniti: Dato, Trezzi, Valtolina, Tramezzani, Davanzante e Bianco (Pro)

Angoli: 6-2

Recupero: 5' (2'+3')


Pro Patria, che centra la seconda vittoria esterna stagionale, portando a quattro la mini-serie di risultati utili consecutivi. Con ben sette punti, conquistati nelle ultime tre gare (due fuori casa), cioč da quando l'allenatore GianCesare Discepoli, ha potuto avere la rosa a completa disposizione.
Il vento sembra girato per i colori biancoblų, che ora hanno un altro passo, confortati anche i campo dal guida Tramezzani, che oltre a dare il suo apporto alla manovra serve sempre da sprone ai compagni, facendo sempre da punto di riferimento.
Una trasferta che per la Pro si annunciava insidiosa, presentandosi al "Tombolato" di Cittadella, alla ricerca di conferme, contro una squadra che veniva da due vittorie consecutive e, che nell'ultimo incontro aveva rifilato 4 reti in trasferta alla Sambenedettese. E' stata una gara tirata, interessante, con i padroni di casa che hanno cercato d'impossessarsi subito del pallino del gioco, cosa che a tratti gli č riuscita, ma non sono mai riusciti a rendersi concreti, pur andando pių volte vicini alla conclusione, contro i biancoblų, che nel primo tempo faticavano a trovare le giuste contromisure tattiche, con Valtolina e Temelin spesso avulsi del gioco, ed alla mezz'ora di gioco hanno dovuto anche rinunciare a "Carlito" Trezzi, per un infortunio (botta in uno scontro), che lo ha costretto a lasciare il campo, ma forse questa č stata poi la chiave di volta per la vittoria dei tigrotti. Infatti Discepoli con l'inserimento di Cioffi, ha ridisegnato la formazione bustocca, facendo scambiare di fascia a Valtolina, che da quel momento in poi si č fatto sentire.
Il "Citta", si č dimostrato avversario tosto, ben quadrato, che ha combattuto fino all'ultimo, ma ha pagato lo sforzo iniziale per cercare di portarsi in vantaggio e poi quello profuso per recuperare il primo goal della Pro; negli ultimi dieci minuti di gare i granata erano un pō sulle gambe, ed i tigrotti hanno saputo approfittarne, confermando cosė anche la tradizione positiva al "Tombolato", terza vittoria consecutiva e mai una sconfitta.
Porta buono anche il rosa, alla Pro, infatti se con un arbitro donna, si era spezzata l'incantesimo vittoria, 2 settimane fa in Coppa Italia, oggi un'altra presenza femminile l'assistente di linea Claudia Frollo di Firenze ha riportato ai tre punti esterni che mancavano dalla 2^ giornata, con il sacco di Fermo.
Da segnalare inoltre la 5^ rete stagionale di Temelin ( 2^ nelle ultime tre gare) e, la prima in campionato di Gabriele Davanzante; secondo goal con la maglia biancoblų, per un giocatore che quando viene chiamato in causa si fa trovare sempre pronto e, che meriterebbe qualche chances in pių.
Sugli scudi anche Luca Perfetti, che quando riesce a non incappare nei suoi noiosi, fastidiosi problemi muscolari e varie, sciorina sempre prestazioni eccellenti, come quella odierna oscurando, un bomber come Ghirardello; festeggiando al meglio il suo 23esimo compleanno (20.11.83).
Per il match GCD (GianCesare Discepoli), deve rinunciare ad Imburgia (squalificato) e Vecchio (problema muscolare), oltre al solito Barison, riproponendo cosė la squadra che nel turno precedente aveva superato in casa il Lumezzane, inserendo Davanzante al posto dello squalificato Imburgia con Citterio ed Ambrosetti che si accomodano in panchina. Tramezzani in campo con una vistosa fascia sulla coscia destra.
Di contro per il Cittadella, Foscarini deve rinunciare all’esterno offensivo Riberto che proprio in settimana si č rotto i legamenti del ginocchio in allenamento. Oltre a Borriero e Cozza, comunque ai box da tempo. Ripropone quindi lo stesso schieramento che ha inflitto il poker esterno alla Sambenedettese
Squadre in campo con le loro maglie classiche, con i granata che all'ingresso in campo, sfoggiano una maglietta di conforto per Riberto.

Padroni di casa che partono subito forte, con un modulo a fisarmonica 4-4-2, quando ripiegano e 4-3-3, quando manovrano in avanti; da annotare la marcatura di Perfetti su Ghirardello, con Franchini in seconda battuta.
La prima vera manovrata in avanti č dei biancoblų che al 3', con Temelin che serve Artico, il suo tiro viene sporcato dai difensori granata, con Pierobon che parla tranquillamente
Veneti che cercano di prendere possesso del centrocampo, e si fanno vedere per la prima volta al 6' di gioco con una punizione di Mazzocco, messa a centroarea, De Gasperi cerca la girata al volo, ma la palla termina lontano dai pali.
Ritmo alto del Cittadella, con i due esterni difensivi Milani e Stancanelli che percorrono con costanza le rispettive corsie di appartenenza, come due veri e propri stantuffi, che mettono in difficoltā Trezzi e Valtolina; specialmente l'ex doriano non trova il passo giusto, costretto pių a ripiegare che portarsi in avanti; le due squadre giocano molto strette, lasciando pochi spazi alle manovre avversarie. Il Cittadella sempre pių aggressivo con il passare dei minuti con De Gasperi molto bravo a giocare tra la linea dei centrocampisti e l'attacco creando diversi problemi alla retroguardia bustocca, che pių volte vā in affanno.
Biancoblų che si ripropongono in avanti, rispondendo al pressing continuo dei padroni di casa, cercando di allentare la pressione soprattutto a centrocampo ed al 10 si rendono pericolosi, con una bella combinazione Temelin-Artico, costringendo Milani ad un affannoso recupero, mandando in fallo laterale.
Ancora un'altra azione della Pro, tutta di prima, con Temelin che da ultimo cerca Valtolina, ma viene anticipato al momento buono.
13' pericolo per i tigrotti; cross teso e basso da parte di Milani, nella sua "solita", proiezione offensiva, con la palla che traversa tutta l'area biancoblų, senza che nessuno intervenga; traiettoria insidiosa ma che termina poi a lato.
Allo scadere del primo quarto d'ora di gioco, due corner consecutivi per i padroni di casa, senza procurare pericoli ad Arcari.
Padroni di casa, che conducono il gioco, ma non creano pericoli, con la Pro, che fatica a trovare il giusto raccordo tra centrocampo ed attacco che Valtolina che appare spesso fuori dal gioco.
Altro pericolo per la porta bustocca al 19' con un colpo di testa di De Gasperi, che si perde di poco a lato, con Arcari leggermente sorpreso dallo sviluppo dell'azione.
23' ammonizione per Dato, per fallo su De Gasperi che si era liberato in dribbling stretto. Punizione da circa 20 mt, dalla porta di Arcari; il primo tiro da parte del capitano del Cittadella, Giacobbo, viene ribattuto da Trezzi, che viene ammonito perchč uscito anzitempo dalla barriera. La punizione viene ribattuta ancora dallo stesso Giacobbo, con la palla che incoccia nella barriera bustocca e termina in corner.
Primo spunto offensivo di Valtolina al 27', ma la difesa veneta blocca l'incursione.
Alla mezzora di gioco confusione davanti all'area biancoblų, con Ghirardello e De Gasperi che cercano pių volte la conclusione, ma non riescono mai a scoccare il tiro.
Nel frattempo rimangono fuori campo Trezzi per la Pro, e Carteri per il Cittadella. Il veneto rientra, mentre il bustocco, che ha rimediato una botta al piede in un'azione precedente dichiara subito il suo k.o.
31' azione in percussione di Sestu, che pių volte si era giā reso pericoloso, che mette in mezzo un bel pallone, con Valtolina, che recupera la palla e rischia in piena area, un primo dribbling secco che gli vā bene trovando anche un tunnel su un avversario, poi continua nell'azione personale, invece di appoggiare su Arcari, con Stancanelli che gli ruba il tempo e, recupera la sfera, riproponendosi pericolosamente in avanti. Valtolina commette fallo sul granata, venendo cosė ammonito. Il terzo biancoblų a finire sul taccuino dell'arbitro in poco pių di mezz'ora.
Arriva il cambio per la Pro, con Cioffi che rileva lo zoppicante Trezzi, che dopo la botta, non era pių rientrato in campo. Modifiche tattiche effettuate da Mr. Discepoli, il nuovo entrato prende posizione a destra, Dato passa a sinistra. Davanzante, scala una posizione ed avanza a centrocampo, con Valtolina che cambia fronte di manovra, passando a sinistra.
Marchesan si rende pericoloso al 36' con un forte diagonale che si perde di poco a lato.
Movimenti tattici che portano scombussolamenti nella difesa biancoblų, con Dato, spostato su una fascia non di competenza che inizialmente fatica a tenere Sestu, che prende a creare diversi problemi alla retroguardia della Pro.
Tornano a farsi pericolosi anche i tigrotti, Valtolina entra pių nel vivo della manovra ed un'azione portata avanti da Tramezzani, crea lo scompiglio nel pacchetto arretrato del Cittadella, una volta sul fondo, mette in mezzo un bel pallone con Artico, che trova il tempo giusto per smarcarsi e colpire di testa, ma mandando a lato di pochissimo. Chiudendo in pratica la prima parte della gara.


Per la ripresa le squadre si ripresentano in campo con gli stessi effettivi, con cui hanno concluso la prima frazione di gioco, con i biancoblų di CGD, giā in avvio pių propositivi in avanti, rispetto ai primi 45' di gioco.
Valtolina č decisamente pių attivo con la Pro che ne beneficia notevolmente.  
Ma al decimo della ripresa la Pro, deve effettuare un secondo cambio per infortunio, infatti Boscolo accusa un risentimento muscolare ed č costretto a lasciare il campo, con Bianco che prende il suo posto. Il nuovo entrato nelle file biancoblų, si mette subito in evidenza andando a stoppare un'azione di Marchesan, che si stava pericolosamente proponendo al tiro.
Il primo vantaggio della Pro arriva al 59'; Tramezzani riceve palla e subito innesca il contropiede biancoblų con un lancio lungo a pescare Temelin che agganciata la sfera entra in area e con un tiro basso fulmina Pierobon, suo ex compagno ai tempi della Spal.
Cittadella che si porta in avanti a testa bassa alla ricerca del pareggio, proponendosi con un forcing continuo; prima azione da segnalare č una conclusione di Carteri che viene mandata in corner. Segue poi una punizione dal limite, con uno schema studiato, ma la conclusione non sortisce effetti.
Primo cambio anche per gli uomini di Foscarini; in campo Colussi al posto di Ghirardello, completamente annullato da Perfetti.
71' Artico in fase di ripiegamento manda in angolo, un'azione dei padroni di casa.
Il momentaneo pareggio del Cittadella arriva al 72'; punizione dal limite per i granata, tocca Mazzocco per Giacobbo, parte un tiro secco e rasoterra che trova il pertugio giusto, bucando Arcari, che si fa sorprendere anche perchč probabilmente la conclusione č stata deviata da qualche compagno di squadra.
Lo sforzo dei granata viene cosė premiato, ma a livello fisico pagano molto, con la Pro che si ripropone subito in avanti, alla ricerca del secondo goal.
La prima azione dei biancoblų, č un colpo di testa di Perfetti, che Pierobon ferma con un intervento da volley. Un paio di minuti  dopo, Temelin ben servito da Artico, ma il tiro dall'attaccante tigrotto si perde fuori.
Svarione difensivo della Pro, con Dato che si dimentica di marcare Sestu, il quale si trova il pallone, tra i piedi in ottima posizione, ma manca clamorosamente la conclusione.
Ultimo sforzo dei padroni di casa all'81', con una conclusione di Marchesan, che termina poco lontano dall'incrocio della porta difesa da Arcari.
Gli ultimi minuti della gara, sono tutti a favore della Pro, che spinge con convinzione alla ricerca del goal vittoria. All'86' sfiora il raddoppio la  prima volta con Valtolina che vā via bene e mette in mezzo, dove Temelin di testa manda a lato di pochissimo.
La rete  della vittoria biancoblų arriva all'87', con una bell'azione di ripartenza, manovrata ed insistita, con Temelin che parte si defila ed opera un traversone basso e preciso che prende in contro tempo la difesa del Cittadella, sul secondo palo sbuca Davanzante, che aveva seguito ottimamente l'azione e, proprio davanti a Pierobon mette in fondo al sacco. Grande l'esultanza per il giocatore bustocco, che rimedia anche l'ammonizione, per essersi tolto la maglia.
Si riporta avanti il "Citta", con la classica forza della disperazione ed al 90' rimedia un calcio di punizione dalla lunga di stanza, ci riprova ancora il solito Giacobbo, ma la palla esce di molto.
Ultimo sussulto della gara al 92' con una mischia in area biancoblų, con Tramezzani e Franchini che sbrogliano la situazione, consegnando di fatto la vittoria alla Pro.


Al triplice fischio finale tutti i giocatori della Pro, compresi quelli della panchina, si ritrovano per un grande abbraccio collettivo a centrocampo, segno ulteriore della coesione e della forza del gruppo. Salutando anche i festanti tifosi bustocchi, giunti a Cittadella dove hanno esposto uno striscione "Ragazzi adesso Pro...seguite". E loro proseguono....!!!!