I GRUPPI A BUSTO 2003/04

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CAGLIARI (Coppa Italia TIM): una trentina i cagliaritani del gruppo Sconvolts a cui vanno aggiunti però anche circa un centinaio di immigrati cagliaritani, giunti a Busto per vedere il loro "Casteddu", tifo a sprazzi causa anche un forte temporale durante la gara, ma comunque più che sufficiente.

SAMPDORIA (Coppa Italia TIM): sono tanti  quasi trecento i doriani guidati dai navigati Fedelissimi e Ultras Tito in gradinata ospiti per una partita in notturna dal risultato quasi scontato. Buono l' incitamento vocale aiutato anche dal silenzio di tomba degli Ultras Pro in contestazione. Si confermano nuovamente un gruppo di esperienza; sono stati il primo gruppo Ultras a nascere in italia: febbraio 1969.

TERAMO (Coppa Italia C): le tifoserie del centro sud non si smentiscono mai per il colore ed il calore che apportano. Infatti anche se si tratta di una partita di Coppa Italia giocata in un giorno infrasettimanale, un gruppo di una ventina di teramani con lo striscione Devils Korps in bella mostra si rende protagonista di un tifo caloroso e compatto anche quando la loro squadra è sotto di due goal: tra i migliori visti a Busto.

CROTONE (Coppa Italia di C): arrivano in discreto numero dalla calabria i ragazzi con lo striscione Nasty Boys , G.P. e Vecchio Stampo: con l'aggiungersi di alcuni emigrati della zona sono una circa quaranta. Non accennano nemmeno ad un coro se non dopo il loro momentaneo goal del vantaggio. Da elogiare comunque per la distanza percorsa.

CESENA (Finale Coppa Italia di C): buono il tifo dei circa 150 cesenati assiepati in gradinata ospiti. presenti tutti i gruppi: tifo guidato dalle navigate W.S.B. con Sconvolts e alcuni gemellati del Meridiano Zero del Palermo con stendardo. Per tutta la gara hanno incitatio il Cesena alla vittoria in una partita dal risultato già scontato in partenza. Belle le bandierine bianche sventolate in continuazione. 

 

CESENA: un centinaio di cesenati si presentano a Busto per l'esordio della stagione agonistica in aperta contestazione contro la società e per questo in silenzio totale per i primi 30'. Poi il loro tifo viaggia su buoni ritmi con bei cori e discreti battimani.Nel complesso buoni.

PRATO: presenti in una trentina i Pratesi con lo striscione Ultras Prato e altri minori. Dall'inizio contestano la loro società e il calcio moderno in generale. Pochi e sporadici i cori durante tutto l'arco della partita se non dopo il goal della loro vittoria. Durante l'intervallo provocano i vicini tifosi bustocchi con scarsi risultati.

PISTOIESE: poco più di una decina i pistoiesi che arrivano a Busto con lo striscione Ultras Pistoia e altre insegne minori  per una già "quasi" sfida-salvezza. A parte i primi dieci minuti di sporadico tifo per il resto della partita il loro tifo è praticamente nullo.

SPEZIA: oltre un centinaio i liguri presenti sugli spalti dello "Speroni" nonostante la loro squadra non navighi in buone acque.Presenti tutti i maggiori gruppi guidati dai navigati Ultras Spezia. Buono il loro tifo nel primo tempo e costante per buona parte della gara. Tra i migliori della stagione visti a Busto.

AREZZO: arrivano dalla toscana da capolisti i circa cento o poco più aretini presenti sugli spalti dello "Speroni" con gli stendardi di tutti i maggiori gruppi. Buono il loro tifo nel primo tempo anche se la partecipazione vocale va lentamente a calare con lo scorrere dei novanta minuti. Nel complesso comunque una buona tifoseria.

VARESE: sono poco più di un centinaio i varesini giunti a Busto per il "derby della provincia". A guidare il tifo sono i navigati Blood and Honour assieme a Irriducibili e 7 laghi. Il loro tifo lascia un po a desiderare in quanto dura solo per il primo quarto d'ora per poi esplodere solo nel finale quando arriva una inaspettata vittoria.

SPAL: una settantina i  tifosi estensi giunti a Busto con una squadra reduce da cinque vittorie consecutive e che anche allo "Speroni" vuole ben figurare. Bella la fumogenata iniziale e buono il loro incitamento costante per tutti i 90 minuti. Alla fine verranno premiati con una meritata vittoria che fa precipitare la Pro ancora più in basso in classifica.

REGGIANA: sono meno numerosi della scorsa stagione i reggiani presenti a Busto, circa 140 persone nel settore ospite, che si presentano con uno striscione che sprona i granata a smuoversi dalla difficile situazione di classifica. Almeno fino a tutto il primo tempo l'incitamento vocale è costante, calano alla distanza e alla fine delusione per una sconfitta che porta la "Regia" in zone pericolose di bassa classifica.

CITTADELLA: in una giornata che non invoglia certo a tifare,   venticinque cittaddellesi (uniti a loro un gruppo di tifosi del disciolto Alzano), si presentano a Busto con una squadra di belle speranze in posizione medio alta di classifica. Presenti con gli striscioni Gioventù Granata ed Area incitano costantemente  la squadra ma dopo il secondo goal bustocco  si spengono un pò. Potevano evitare il petardo fatto esplodere ad inizio gara.

PADOVA: non sono moltissimi i padovani presenti allo "Speroni" con gli stendardi all' Inglese dei gruppi della Juventude  e del Fronte Opposto (molto belle le "due aste" di quest' ultimi). Per tutto il primo tempo l'incitamento è comunque più che sufficiente con l'inno nazionale intonato più volte, poi calano alla distanza delusi anche dal risultato.

PISA: il miglior gruppo del nostro girone non si smentisce nemmeno a Busto. Con una squadra nelle zone medio basse della classifica arrivano in circa 300 i pisani con gli striscioni di tutti i maggiori gruppi: dai Rangers agli Sconvolts, dai Wanderers agli Svitati . Calorosi e compatti per tutta la durata dell'  incontro sostengono la squadra senza alcuna pausa. Davvero ottimi meriterebbero ben altre categorie.

TORRES: rinnovato il gemellaggio tra le tifoserie per l'occasione del reincontro tra gli Ultras dopo ben sette stagioni. I venticinque sassaresi in gradinata ospiti hanno dato il meglio di se incitando la squadra in continuazione per tutta la gara. Da ammirare per i lunghissimi viaggi che si sobbarcano in tutte le trasferte e la mentalità: cose rare di questi tempi.

RIMINI: fanno un buon tifo, e saranno premiati dal risultato dei biancorossi in piena lotta per i play off i circa settanta riminesi guidati dai gruppi guida  Falange d'Assalto e Rimini Korps. Belli i due aste. L'incitamento vocale e i cori sono intensi, tutto sommato un buon gruppo.Sono in forte crescita.

NOVARA: buona la presenza piemontese a Busto, circa 120 ultras assiepati in gradinata ospiti con tutti i gruppi presenti dalla Legione agli Over Trenta al gruppo Zoo Novara alla sezione Romentino, incitamento costante nel primo tempo, a calare con l'andare del tempo. Alla fine delusione per la sconfitta subita.

 

LUCCHESE: circa 160 lucchesi che si presentano a Busto al gran completo con tutti i gruppi : Bulldogs, Badia,Tori Flesciati ed altri minori. Fanno un tifo possente almeno nel primo tempo, calano nella ripresa per riaccendersi nel finale grazie al goal del pareggio che rilancia la Lucchese in piena zona play off . Da ammirare le belle due aste e il continuo sventolio di bandiere  per tutta la durata della gara. Presente anche un gruppo degi Ultras Massa con stendardo.

 

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PRATO (Play Out): cinquanta pratesi, arrivati alla spicciolata a piedi, a gara già iniziata, dopo aver parcheggiato lontano dallo "Speroni" e dal settore ospiti. Accennano a qualche coro, solo nei primi venti minuti di gioco, con qualche scaramuccia verbale con il settore dei popolari poi solo silenzio.

 

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