LALA CRONACA DELLA PARTITA

Arezzo  21 marzo 2004  ore 15,00

1  AREZZO - PRO PATRIA  0

Campionato Italiano serie C1 - Ventiseiesima giornata

 

AREZZO: Pagotto, Ogliari,Venturelli, Scotti, Pasqual, Passiglia, Gelsi, Teodorani (79’ Barbagli), Serafini,Vigna (66’ Vendrame), Abbruscato (75’ Ciullo).

In panchina: Proietti, Javorcic, Kyriazis,Villa – All. Somma

PRO PATRIA: Capelletti, Dato, Zaffaroni, Perfetti, Annoni, Tramezzani, Piovanelli (83' Carbone), Boscolo, Kalu, Elia (89’ Karasavvidis), Trezzi (78’ Belluomini).

In panchina: Di Sarno, Lombardi, Morante, Tranchida – All. P. Sala

 

ARBITRO: Torella di Roma (Puliti-Durante)

Marcatore: 11'  rig. Gelsi

Ammoniti:  Elia e Dato (P), Scotti e Pasqual (A)

Espulso: al 65’ Dato (P)

NOTE: Giornata coperta, terreno in buone condizioni: al termine della gara, le redazioni sportive, del magazine ufficiale e della trasmissione tv "Le tigri biancoblù" a cura della Pro Patria, hanno premiato Matteo Serafini dell’Arezzo, come miglior giocatore della prima parte della stagione del Girone.
Spettatori 5500 circa (358 abbonati) 70 da Busto.

Angoli 2-0

Recupero: 6’ (2'  + 4')  

Ultras Bustocchi ad Arezzo

 

Una Pro Patria modesta, con il solito mal di goal, viene sconfitta ad Arezzo, contro la prima della classe che non si è dovuta dannare più di tanto per incamerare una vittoria che per gli amaranto vuol dire quasi Serie B.

E’ stato sufficiente un calcio di rigore dopo 10’ minuti di gioco, per piegare i biancoblù,  in una partita che non ha regalato certo particolari emozioni o sussulti, con  gli aretini che una volta in vantaggio hanno controllato senza fatica e facendo il minimo indispensabile i bustocchi, che non hanno mai impensierito il portiere avversario (anche Capelletti è rimasto praticamente inoperoso), stuzzicando di tanto in tanto la difesa di casa ma solamente nella ripresa.

Squadra biancoblù, rinunciataria anche per via delle assenze oltre ad Imburgia e Salvalaggio, mancavano Corti e Romano; ma ci ha messo del suo  Mr. Sala, a rendere inoffensiva la già innocua Pro di queste ultime settimane, disinnescando Kalu (il migliore in campo), facendolo giocare praticamente da terzino, togliendolo dalla zona calda del campo, con “black-magic”, impiegato più in ripiegamenti difensivi che in sgroppate in avanti, lasciando ancora una volta disperatamente isolato Elia in avanti, che non riceve quasi mai palloni giocabili.

Sotto di un goal con quasi tutta la partita da giocare, non c’è stata la reazione che ci si aspettava da una squadra che deve andare a cercare punti per salvarsi; Dato trova il modo anche di farsi espellere per doppia ammonizione per un fallo a centrocampo, lasciando i compagni in inferiorità numerica, e solo nell’ultimi minuti di gioco, provano un velleitario tentativo di portarsi in avanti, però senza mai minimamente impensierire la solida difesa dell’Arezzo.   

 

LA CRONACA: 

Le due squadre si presentano con le loro classiche tenute, davanti a circa 6.000 spettatori.

L’allenatore degli aretini Somma, si ritrova con tutti gli uomini a disposizione, manca solo il giovane attaccante Maccan bloccato da uno stiramento rimediato nell'ultima uscita con la nazionale under 20 di serie C; ripresenta Pasqual dopo 3 settimane e riporta Barbagli in panchina per il classico 4-2-3-1, che ha caratterizzato la stagione degli amaranto.

Pro con gravi problemi di formazione, e scelte obbligate: Capelletti confermato tra i pali, al centro della difesa la coppia Perfetti e Zaffaroni, Dato a destra ed Annoni a sinistra. Tramezzani schierato davanti alla difesa in marcatura su Serafini, Piovanelli in regia con Boscolo al suo fianco. In avanti Elia, con Trezzi a sostegno e Kalu in una posizione ibrida che gli fa perdere subiti d’incisività portandolo troppo spesso in fase di ripiegamento.

Fase di studio, giocata ritmo basso, ma la partita si mette subito sul binario giusto per i padroni di casa.

10’ Vigna in proiezione offensive crossa in area dalla sinistra, Dato è vicino alla traiettoria e devia nettamente la palla: il sig. Torella decreta il rigore ed ammonisce il difensore bustocco.

Sul dischetto và l’esperto Gelsi, che trasforma mandando la palla a destra e Capelletti a sinistra.

L'Arezzo ci riprova subito dopo all' 11', con Teodorani, con una punizione dai 30 mt, che và fuori di non molto.

16' bello scambio Abbruscato-Serafini, con Capelletti che blocca il tiro del centrocampista aretino.

Prima cenno di vita della Pro al 17’ con una punizione piuttosto tesa di Tramezzani, dal limite che Teodorani devia in angolo.

Biancoblù assolutamente ed inspiegabilmente rinunciatari, conseguentemente nulli in avanti, con Elia abbandonato al proprio destino, Trezzi non pervenuto o quasi, Kalu assurdamente impiegato in fase di ripiegamento; lasciando in pratica a Piovanelli e Boscolo il compito di arginare il gioco dei padroni di casa a centrocampo.  

Boscolo

26’ Puntuale come sempre arriva il solito erroraccio difensivo della Pro; cross dalla destra, Annoni è sulla traiettoria Capelletti chiama la palla e poi si ferma a metà strada, l’esperto terzino biancoblù ci mette il sinistro e butta in angolo prima che intervenga Abbruscato.  

Annoni

28’ Timida azione in avanti dell’Arezzo, ancora con Abbruscato, il cui debole tiro viene bloccato dalla difesa biancoblù.

Alla mezzora di gioco, Trezzi passa destra con Kalu sempre impiegato in copertura, mentre l’Arezzo viaggia tranquillamente al piccolo trotto. Tanto pericoli non ne corre, con Elia chiuso da Venturelli e Scotti e “black-magic” che si danna e cerca palloni, ma sulla propria linea difensiva…...  

Trezzi

35’ tiro abbondantemente fuori di Passiglia dal limite. I padroni di casa gestiscono il risultato fino alla fine della prima frazione, con la Pro assolutamente  incapace di arrivare in qualche modo quanto meno dalle parti di Pagotto.

 

La ripresa comincia con i bustocchi che sembrano più vivi ed  intraprendenti. Ci prova Trezzi con qualche accelerazione a creare un po’ di vita nelle maglie difensive amaranto, ma senza mai concludere a rete.

49’ Azione in avanti della Pro ma confusa, ci provano Elia e Trezzi, poi Pagotto sbroglia con un’uscita all’altezza del dischetto del rigore.

54’ corner per l’Arezzo, prova Passiglia ribatte Zaffaroni, che innesca il contropiede biancoblù su Trezzi; azione in velocità portandosi al limite dell’area, dove viene affrontato da Venturelli e Scotti, che lo mettono a terra, l’arbitro fa continuare il gioco, con Piovanelli che si dispera tutto solo dalla parte opposta non visto da Trezzi, intestarditosi come sempre nel dribbling.  

Piovanelli

65’ Dato ci mette del suo, rimediando il secondo giallo per fallo ripetuto su Vigna a centrocampo. Pro in 10 e perde quel briciolo d’inerzia che sembrava aver preso.

73’ Elia conquista una punizione dal limite, proprio all’intersecazione delle righe della lunetta con i 16 mt.; batte Tramezzani con palla che sfiora il palo alla sinistra di Pagotto battutto.

Biancoblù, velleitariamente in avanti negli ultimi dieci minuti di gioco, senza però creare minimamente problemi a Pagotto.

89’ esce uno stremato Elia, al suo posto Karasavvidis; trenta secondi dopo tentativo di Passiglia dalla distanza senza conseguenze.

92’ Azione di Kalu che serve Karasavvidis che si fa anticipare

A fine gara battibecco vivace tra Tramezzani e Gelsi.

 

Sul sito di Radionews è possibile ascoltare l'intervista di Zaffaroni a fine partita

 

 

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