LA CRONACA DELLA PARTITA

Teramo  22 gennaio 2004  ore 15,00

3  TERAMO - PRO PATRIA  4

           Coppa Italia serie C - Quarti di finale 

TERAMO: Fumagalli, Longo, Facci, De Falco (Miglietta dal 46'), Marco Aurelio, Armenise, Bonfanti (Vincenti dal 46ì), Manni, De Rosa, Sanetti, Taua ((Somma dall' 85').

Panchina:Paoloni, Somma, Aiazzi, Rinaldi, Natalizzi. Allenatore: Zecchini

PRO PATRIA: Capelletti, Dato, Annoni, Perfetti, Zaffaroni, Boscolo, Corti, Imburgia, Karasavvidis (Trezzi dal 63'), Belluomini, Morante (Kalu dall' 86'). 

Panchina: Tassini, Salvalaggio, Elia, Casagrande, Carnaghi. Allenatore: Patrizio Sala.

Marcatori: Belluomini (P) 10', Manni (T) 17', Karassavidis (P)31', Belluomini (P) 42', Bonfanti (T) 60',Taua (T) 63', Facci (T) Autogol 67'. 

Arbitro: Zanzi di Lugo di Romagna (Totti e Betti)

Note: Terreno in pessime condizioni causa ghiaccio una insistente pioggia mista a neve che ha condizionato non poco l'andamento della gara.Spettatori circa 600; calci d'angolo 3 a 2 per la Pro Patria. Ammoniti: Belluomini e Corti. Espulso Zecchini per proteste.

LA CRONACA.

La Pro Patria cresce convince in terra abruzzese nella partita di andata dei quarti di finale della coppa Italia di serie C in quella che è, in termini di distanza, la trasferta più lontana da almeno quaranta anni a questa parte se si esclude la finale di Brindisi a cui partecipò l'anno passato.

Ancora una volta ad un certo punto della gara ha rischiato di capitolare e rovinare tutto quanto di buono ha fatto vedere per buona parte dei 90 regolamentari, ma alla fine ha saputo riprendere in mano le redini della stessa sfiorando addirittura il quinto goal ed offrendo un bel calcio contro un avversario tenace che non ha offerto concessione alcuna.

Nel Teramo ci sono due assenze di rilievo ma anche nella squadra bustocca mr. Sala deve fare a meno tra i pali del titolare Di Sarno ancora influenzato e di Tramezzani autore di una super partita domenica passata a Busto contro il Cittadella.

Si parte e già nei primissimi minuti di gioco prima Belluomini, nel ruolo di seconda punta, e poi Karassavidis vanno vicino alla segnatura con la difesa biancorossa in affanno.

Dopo 10'  invece la Pro Patria sigla il goal del vantaggio: Imburgia, tra i migliori in campo, viene stoppato malamente in area da Fumagalli, rigore: batte Belluomini e realizza spiazzando l' estremo teramano per quello che è il suo primo goal ufficiale in maglia biancoblù.

Il vantaggio bustocco dura una manciata di minuti in quanto l' arbitro, il " navigato " Zanzi di Lugo di Romagna, decide di punire con un rigore un fallo di Perfetti su Manni; lo stesso Manni trasforma con un tiro alla destra di Cappelletti e pareggia.

Ma la Pro senza ombra di dubbio è un' altra squadra rispetto a qualche tempo fa e senza snaturare la sua filosofia, si butta coraggiosamente in avanti creando scompiglio nelle retroguardie abruzzesi, in particolare in bella evidenza Belluomini che ci prova in più occasioni.

Al minuto 32 ancora il greco Karassavidis conclude brillantemente una bella azione personale insaccando un diagonale dal limite dell' area; e prima della fine del primo tempo ancora lui scende ottimamente  sulla laterale destra e dal limite dell' area ci prova con un gran tiro sul quale Fumagalli respinge come può e Belluomini, lesto lesto, insacca " di rapina " il goal del 3 a 1.

Nella ripresa l' allenatore degli abruzzesi Zecchini, ex mister biancoblù di qualche anno fa, innesta due elementi freschi: Miglietta e Vincenti prendono il posto di De Falco e Bonfanti.

Una mossa questa che da più fluidità alla manovra del Teramo il quale al 60' accorcia le distanza grazie ad un goal di Bonfanti, veloce a monetizzare un bel assist del figlio d'arte Armenise.

Nemmeno il  tempo di mettere la palla a centrocampo e ancora una volta, causa forse una leggerezza in area bustocca, è ancora Armenise che questa volta offre una bella palla al " cacciatore di squali " Taua il quale dal limite con una gran cannonata realizza il sigillo del momentaneo pareggio.

Poi tocca a Sala cambiare schema: esce Karassavidis per Trezzi per dare più incisività in fase offensiva.

Questa volta la Pro non si fa prendere dallo sconforto e non si fa intimidire dalla situazione, anzi al 65' va vicino alla segnatura grazie a Belluomini, autore anch' esso di una bella partita,e dopo pochi minuti, al 67' una palla " ballerina " in area biancorossa capitola sui piedi di Facci che sorprende il suo portiere.

Nonostante un ambiente davvero caldo, a dispetto del tempo " da lupi " che ha messo tutti i giocatori in una situazione di gioco difficile causa il terreno ghiacciato e un insistente pioggia mista a neve che è scesa per tutta la durata dell ' incontro,la Pro trova  un meritato successo: un successo in una sfida a due che non è ancora chiusa, il ritorno si giocherà allo " Speroni " il 4 febbraio e, ci piace dirlo, per la qualificazione c'è una bella ipoteca.

 

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