Bustocco.it - I Bustocchi e la Nazionale Italiana

Nomen omen dicevano i Latini, nel nome è racchiuso il proprio destino.

Era quindi inevitabile per noi ritrovarci a seguire le sorti della squadra azzurra, noi che "tifiamo per una squadra che sempre giocherà per Patria e Libertà!".

E tutto cominciò nel luglio del 2000 quando, in macchina, tre dei nostri ragazzi giunsero a Bruxelles per assistere ai quarti di finale contro la Romania di quegli sfortunati campionati europei. Già in quella prima occasione ci rendemmo conto che seguire la Nazionale ti consente di vivere la partita fianco a fianco con ragazzi di altre tifoserie con le quali magari non ti sei mai incontrato, o magari con cui ti sei scontrato, ma di cui puoi rispettare stile e mentalità.

Quella partita infatti vide la nascita di amicizie personali (e non di gruppo) tuttora esistenti con ragazzi di Potenza, oltre che, ad esempio, con gli odiati rivali lecchesi.

A distanza di una settimana, per la finale con la Francia, riuscimmo ad organizzare quella che per noi a livello numerico resta la migliore trasferta effettuata al seguito degli azzurri: con due pullmini stracarichi ed altre tre macchine ci presentammo a Rotterdam ad assistere a quella maledetta partita...

E dal momento che le sconfitte forgiano lo Spirito, fu proprio da quel giorno che decidemmo di seguire sempre ed ovunque, per quanto possibile, le italiche gesta della nostra Nazionale.

E così, tra amichevoli e gare di qualificazione ad europei e mondiali ci siamo ritrovati al seguito degli azzurri nella maggior parte degli stadi dove hanno giocato in questi ultimi anni... Lituania, Norvegia, Islanda, Cipro... lo stendardo tricolore col nome della nostra città ha presenziato un pò in tutte le latitudini del Vecchio Continente.

Fino al giorno del trionfo più importante, in quell'indimenticabile 9 luglio del 2006 che ci ha visti presenti per la rivincita sui mangiarane francesi. Ovviamente non scorderemo mai i mondiali del 2006 per il successo finale, ma anche perchè ci hanno visti presenti in tutte le partite!

Nel corso di questi anni, durante tutte queste trasferte, abbiamo avuto modo di cementare la nostra amicizia coi ragazzi del Triveneto, sempre al seguito dell'Italia, affrontando con loro le situazioni più tese, come a Firenze coi tedeschi ed a Palermo con gli sloveni.

Proprio il ricordo dei fatti della Favorita aumenta in noi il rammarico di non essere stati presenti in Slovenia al ritorno perchè di fatto bloccati dalle forze dell'ordine.

I ragazzi del Triveneto dicevamo... per nostra stessa mentalità siamo in perfetta sintonia con questi ragazzi nel modo di vivere la curva... stendardi tricolore con scritto il nome della città di provenienza e tanta birra al seguito...

Ieri, oggi, sempre... Alcool e gradinate!